Cesvol: commissione a lavoro per creare un unico centro umbro
TERNI – Perugia e Terni insieme per raggiungere un unico obiettivo, quello di creare il Centro Servizi per il Volontariato dell’Umbria.
Un sede unica, come previsto dal codice del Terzo settore per le regioni con meno di un milione di abitanti.
Ampia condivisione da parte delle due città anche sulla necessità di giungere nel più breve tempo possibile all’elaborazione definitiva della proposta come stabilito a dicembre dalle rispettive assemblee dei soci.
Per il presidente del Cesvo ternano, Lorenzo Gianfelice, “Qualsiasi idea di regionalizzazione e di definizione della rappresentanza sociale debba essere costruita attraverso un percorso di consapevolezza e di responsabilità.
Un iter possibile solo coinvolgendo tutte le diverse componenti in gioco nel processo di riforma, a partire dal tessuto associativo.
Già in programma poi l’intervento del presidente del Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato, Stefano Tabò.
Da parte del capoluogo regionale e di Terni c’è la voglia di definire un modello “giusto ed equo” nel rispetto delle identità territoriali e delle storie maturate in questi vent’anni di attività e agevolare una visione di sintesi unitaria, a beneficio della promozione complessiva del volontariato umbro”.
