Covid-19, Giove, sale numero positivi, partita procedura nei Comuni per buoni spesa

TERNI –  È partita in tutti i comuni del ternano la procedura per l’assegnazione rapida degli aiuti economici per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità mediante l’assegnazione di buoni pasto da spendere negli esercizi commerciali. Le pubbliche amministrazioni hanno pubblicato sui propri siti istituzionali il Dpcm, il disciplinare e il modulo per presentare la domanda da parte di quei nuclei famigliari che ricadono nelle fattispecie individuate dal governo. Alcune amministrazioni comunali hanno anche reso nota un’altra iniziativa parallela di solidarietà.

Da Acquasparta, Arrone e Montecchio, ad esempio è partito l’invito a chi può di lasciare prodotti alimentari pagati che possono essere prelevati da chi è in difficoltà. Si tratta di un’iniziativa che sta prendendo piede anche in altri comuni. Da Guardea il sindaco Giampiero Lattanzi ha annunciato che entro domani sarà completata la consegna di tutte le mascherine a ciascun cittadino, mentre entro l’8 aprile saranno assegnati i buoni pasto a chi ne ha diritto. “Abbiamo già stipulato – informa il sindaco – una convenzione con gli esercizi commerciali, compresi i panifici”.  Il sindaco di Giove, Alvaro Parca, ha annunciato altri due casi di positività in paese che fanno salire a 8 il numero complessivo.

Si tratta, riferisce Parca, di due soggetti, moglie e marito, già in isolamento da due settimane. Sette degli otto positivi presentano sintomi lievi o nulli e sono in isolamento domiciliare, una sola persona presenta sintomi gravi per precedenti malattie polmonari ed altri problemi fisici ed è stata ospedalizzata.

Quasi tutti i pazienti svolgono lavori che li portano ad un quotidiano contatto con il pubblico, tra cui infermiere, commercianti, lavoranti in aree di servizio autostradale, il che fa presumere contagi dall’esterno. Sono sotto controllo in isolamento volontario fiduciario 25 persone.