Perugia, ok all’ordine del giorno Pd Borghesi – Mirabassi sui vigili urbani: “Dove vanno i soldi delle multe”

PERUGIA – Approvato con 8 voti a favore, 5 contrari e 4 astenuti l’odg sull’attività dei vigili urbani presentato dai consiglieri pd Mirabassi e Borghesi, con cui gli stessi consiglieri chiedono all’amministrazione di riferire in merito all’impiego effettivo del gettito derivante dalle multe, in particolare se sono stati sviluppati progetti di potenziamento dei servizi di controllo, se sono state investite risorse nelle dotazioni dei vigili urbani, nonchè se i luoghi dove vengono effettuate le contravvenzioni sono a maggior rischio di incidentalità. Chiedono, altresì, di fornire informazioni dettagliate in merito al numero delle pattuglie munite di autovelox e telelaser operanti nel comune di Perugia, sulle modalità organizzative del servizio di prevenzione e controllo all’interno del territorio comunale e di avere copia della relazione annuale della casistica degli incidenti per luogo e tipo di incidente degli ultimi 3 anni.

Sia all’interno della città densa che nelle varie frazioni –sostengono Borghesi e Mirabassi- molti cittadini stanno segnalando un considerevole aumento del numero di contravvenzioni elevate senza che vi sia una percezione del miglioramento della sicurezza stradale. Ciò rischia di non far percepire i vigili urbani come punto di riferimento per i cittadini trasformando la multa da giusta sanzione a comportamenti scorretti in vessazione volta solo a fare cassa.

Gli articoli 142 e 208 del Codice della Strada stabiliscono vincoli di utilizzo delle somme acquisite con le multe: un 50% di libera disposizione dell’Ente locale che lo ha incassato e un altro 50% che è invece vincolato per legge a determinati usi, quali ammodernamento, potenziamento e messa a norma della segnaletica stradale, potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni e al miglioramento della sicurezza stradale.

La discussione dell’ordine del giorno ha dato, peraltro, l’occasione alla capogruppo Rosetti di evidenziare le numerose criticità che a suo avviso riguardano la gestione complessiva del personale comunale, sul quale ha ricordato che è da tempo in attesa di discussione al consiglio un suo ordine del giorno.

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