Sir Safety System è l’unica azienda umbra che entrerà nel programma di Borsa Italiana Elite

ASSISI – Tra le 21 migliori imprese italiane, selezionata da Ubi banca, con la collaborazione di Confindustria, in rappresentanza di 8 regioni, c’è anche un’azienda umbra. Si tratta della Sir Safety System, azienda con sede a Santa Maria degli Angeli (Assisi) fondata negli anni Settanta da Gino Sirci che ne è l’attuale amministratore. Sir Safety System è una realtà composta da 150 dipendenti, riconosciuta come uno dei principali produttori e fornitori europei di abbigliamento da lavoro, calzature di sicurezza e dispositivi di protezione individuale. L’azienda è storicamente legata anche al mondo dello sport, in particolare al volley, come main sponsor della Sir Conad Perugia, che gioca nel campionato di Serie A1. Insomma anche questa azienda potrà entrare a far parte di Elite, il programma di Borsa Italiana dedicato al rafforzamento delle strategie di crescita delle imprese ed espansione internazionale. E ancora, relazioni con operatori del mercato dei capitali, grazie anche all’interlocuzione di potenziali investitori italiani ed esteri, formazione specifica per guidare i cambiamenti organizzativi e di governance. Le aziende selezionate presentano un business solido e ad alto potenziale di crescita, con un fatturato aggregato di circa 3 miliardi di euro, un totale di circa 11mila dipendenti e appartengono a diversi settori industriali: dalla moda, alla chimica, alla meccanica, all’automotive, al food. La ricerca delle aziende è avvenuta su tutto il territorio nazionale attraverso la stretta collaborazione fra le sette Macro Aree Territoriali, la divisione Corporate e Investment Banking di Ubi Banca e le Associazioni territoriali di Confindustria. L’iniziativa è il frutto dell’accordo tra le due istituzioni, ed è volto a sostenere le aziende impegnate nei processi di innovazione e trasformazione digitale e promuoverne la crescita dimensionale oltre che l’accesso ai mercati dei capitali. Un’intesa, che durerà fino a dicembre del 2019, con la quale è stato istituito un fondo destinato a ricerca, sviluppo e innovazione pari a 1 miliardo di euro finalizzato a concedere finanziamenti a medio e lungo termine. Inoltre le aziende, in base al medesimo accordo, hanno a disposizione, attraverso i Digital Innovation Hub, esperti dedicati ai processi di trasformazione, consulenza per l’accesso ai fondi europei e alle agevolazioni previste dal Piano Nazionale Industria 4.0. Soddisfatto di tale accordo il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia che afferma: “Il lancio della Elite Ubi Banca Lounge, attivata con la collaborazione di Confindustria  rappresenta un altro importante passo nel percorso di evoluzione e innovazione del rapporto tra banche e imprese, una condizione imprescindibile per un sistema Paese più forte e competitivo, in grado di cogliere le sfide internazionali. La patrimonializzazione delle imprese e il loro accesso a strumenti di finanziamento alternativi al credito bancario rimangono delle priorità. Il nostro compito è quello di promuovere e stimolare un salto culturale e dimensionale delle Pmi affinché si realizzi una crescita senza debito”. Il Ceo di Elite Luca Peyrano è convinto che il futuro del Paese sia strettamente collegato alla capacità di valorizzare quello delle sue aziende più virtuose. E aggiunge: “Elite gioca un ruolo cruciale nel raggiungimento di questo obiettivo, e per questo siamo felici di accogliere questo gruppo di società che, grazie alla Lounge, acquisiranno tutti gli strumenti per crescere ancora di più e valutare l’accesso al capitale per la crescita. Elite condivide così con Ubi Banca e Confindustria una strategia dedicata per sostenere in modo sempre più sinergico il tessuto imprenditoriale italiano”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.