Spello, torna a splendere Porta di Borgo San Sisto

SPELLO – A Spello torna a risplendere Porta di Borgo San Sisto: l’importante bene culturale, risalente all’epoca romana e facente parte dell’impianto originale della cinta augustea, è stato riconsegnato alla città sabato 27 ottobre, dopo un lungo reastauro.  L’intervento – che ha visto un impegno complessivo di 250 mila euro finanziato per l’80 per cento dalla Regione Umbria tramite il POS FESR 2007-2013, Asse II, Attività B2 e per la parte restante dal Comune di Spello – ha permesso il recupero e l’effettivo uso pubblico di elementi storici di notevole valore come le mura di età romana con porzioni e inserimenti di epoca medievale. Nel dettaglio, i lavori hanno consentito la riapertura della stessa porta, e la costituzione di un collegamento tra via Sant’Anna e i vicoli di Via Borgo San Sisto, riattivando anche l’ingresso dell’ormai perduta chiesa di San Sisto. La cerimonia inaugurale è iniziata con i saluti del sindaco Moreno Landrini, di Fernanda Cecchini assessore alla Cultura Regione Umbria e di Marica Mercalli Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria. Quindi la visita guidata al sito archeologico. “Con la cerimonia di inaugurazione vogliamo condividere un momento molto atteso dai cittadini che circa 15 anni fa furono anche promotori di una petizione molto partecipata – ha commentato il sindaco Moreno Landrini –. La riapertura della porta è la testimonianza di come tra gli obiettivi prioritari di questa Amministrazione ci siano la conservazione e la valorizzazione del patrimonio storico e culturale della città con una visione della stessa attuale, ma soprattutto futura”.

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