Berlusconi va in Tv e fa il gastronomo: paragona il futuro centrodestra ad un piatto di spaghetti ben conditi da un eccellente sugo. Bocciato anche al ‘‘MasterChef’’ della politica?
Ora Silvio Berlusconi si improvvisa “gastronomo della politica’”. Ospite in Tv di “Virus”, l’ex cavaliere si è idealmente infilato sulla testa il cappellone dello chef e non ha esitato a vaticinare il futuro del centrodestra italiano.
Ha detto: “Il centrodestra è come una ghiotta pastasciutta: diventa più gustosa se agli spaghetti si unisce un eccellente sugo. La pasta da sola non ha un gran sapore e il sugo da solo non soddisfa appieno. Bisogna fondere i due ingredienti e il buon appetito sarà più che un semplice auspicio”. Fatale l’aggiunta: “Io sono certo che dopo le elezioni amministrative, per il referendum prima e per le politiche, presenteremo agli italiani un piatto completo”.
La sorridente riflessione culinaria dell’ex Presidente del Consiglio è scattata in replica al vice direttore del Corriere della sera che gli prospettava le frantumazioni di un centrodestra che ha perso pezzi per strada e che alle elezioni amministrative romane appare non solo sbriciolato, ma addirittura fieramente contrapposto. Con l’aria del lupo che ha perso il pelo ma non il vizio di sentirsi protagonista pur senza esserlo più, il grintoso Silvio ha reagito: “A Roma sono in scena le estemporanee bizzarrie di Salvini e della Meloni, ma dalla fine di giugno in poi il quadro generale sarà ricompattato. Ne ho parlato con Matteo (il leghista..) e con Giorgia: oggi siamo divisi, però in attesa di riunirci”. Appunto, “spaghetti e sugo”.
E nel fare il profeta, Berlusconi ha tirato fuori dalla tasca un documento che, suo dire, dovrebbe contenere il programma della “pastasciutta condita”, cioè del centrodestra coeso. L’ex…di molte cose ha dato la sensazione di voler replicare lo storico decalogo annunciato agli italiani dal salotto di Bruno Vespa. Un serie di promesse che poi hanno dimostrato di avere…le gambe corte. E stavolta? Arderà davvero una fiammella omogenea sui fornelli berlusconiani oppure scopriremo che s’è trattato di un altro focherello…fatuo?
RINGHIO
