FANTASIE DI INIZIO ESTATE: ARRIVA UN MARZIANO E VEDE QUESTA ITALIA. COSA RIFERIRA’ DOMANI AI SUOI ‘FRATELLI’?
Nel contesto della canicola di mezzo giugno proviamo a….rinfrescare la fantasia con un giochino di pura immaginazione: se oggi, all’improvviso, un marziano, di passaggio nello Stivale, si fermasse per qualche ora in Italia, dando una rapida scorsa ai giornali e indugiando su qualche talk televisivo, quale idea si farebbe di questo nostro decantato Paese?
Leggiamo e osserviamo le immagini assieme a lui, il curioso marziano ansioso di conoscerci: arresti e corruzione da nord a sud, politici inquisiti e in attesa di manette, il sindaco di Roma quasi commissariato dal Governo per la gestione del Giubileo, migliaia di emigranti che, ormai non più gestiti, arrivano a ondate da ogni parte del mondo povero e belligerante. E inoltre: parecchie centinaia di africani ammassati come pacchi di scarso valore davanti alle stazioni ferroviarie di Roma e Milano, poliziotti che, come se si giocasse a guardie e ladri, inseguono per le strade questi ‘’ospiti’’ che non intendono farsi identificare , Presidenti di Regione che gridano ‘’Qui da noi porte chiuse’’, sindaci che annunciano di non poter governare le emergenze, cittadini che, più o meno stimolati dalla speculazione politica, proclamano la necessità di rivoltarsi in nome della sicurezza sociale e personale, presesunti ‘’maestri del pensiero’’ che sgomitano davanti alle telecamere per sentenziare che ‘’non è finita qua’’ e che ‘’presto il peggio verrà’’.
Quali appunti prenderebbe il marziano? Cosa racconterebbe ai ‘’confratelli’’ una volta rientrato nella supposta serenità del suo mondo?
Organizzerebbe gite di massa per andare a toccare con mano il Bel Paese ? Oppure, con forte spirito di squadra, scoraggerebbe i sodali, sottolineando che ‘’forse è meglio attendere tempi migliori?’’.
Domandaccia di inizio estate: ‘’Siamo noi quel ‘’marziano’’ vagamente avvilito? Ma davvero l’Italia è solo ciò che amaramente appare?
RINGHIO
