Momenti di difficile equilibrio: I mussulmani mandano in Tv un prete cattolico a chiedere ‘’perdono’’. Poi, però, altri islamici diffondono in rete filmati con fanciulli indottrinati per uccidere.

Ed ora il rischio- terribilmente istintivo- è di fare d’ogni erba un fascio. Cioè di scorgere in ogni mussulmano un potenziale terrorista. Ma, se proprio si vuole sottilizzare fino in fondo, c’è anche la possibilità del buonismo umano: cioè di guardare a tutti con superficiale benevolenza. E’ facile, eppure è irrinunciabile, invocare, per tutti noi, un giusto equilibrio. Nei nostri giudizi e nei nostri comportamenti. L’Italia è colma di mussulmani, la Francia ne è strapiena, l’Europa è percentualmente affollata di islamici. E allora sono indispensabilmente tutti emblema del male che offende e ferisce? Questa mattina un prete romano, don Pietro, abituato- ha confidato lui stesso- a vivere in mezzo ai mussulmani, è andato in televisione a portare il messaggio di ‘’centinaia di mussulmani che vivono nella capitale’’. A nome loro, e su loro mandato, ha chiesto ‘’perdono’’: ai morti, ai loro familiari, agli italiani, ai francesi, agli europei, ai cittadini di ogni Continente.

Certo, di fronte ai massacri, ogni animo non solo si ribella, ma freme con un intimo desiderio di ‘’risposta’’. Dura e feroce, proporzionata alla ‘’provocazione’’ ricevuta.

Saggio equilibrio, insomma. Ma anche giusta considerazione conseguente al filmato Tv, mandato in onda pochi istanti dopo il ‘’perdono’’ chiesto da don Pietro a nome dei mussulmani: in quel filmato si vedevano ‘’istruttori’’ che indottrinavano bambini (8-13 anni) a sfogare l’odio (inculcato) con l’uso delle armi, subito esercitate nelle stessa aula ‘’scolastica’’. Quindi i terroristi di domani. Neanche di dopodomani. Si fa presto, a quelle micidiali condizioni, a diventare quindicenni armati ed omicidi.

L’Occidente sa, anche per la diffusione in rete, di quelle terrificanti sequenze, che al seme si deve impedire di germogliare. Come? Anche diffondendo esempi di diversa convivenza. Anche , con le buone testimonianze, fermando quei fanciulli prima che varchino le soglie di quelle aule, cattedre di futuri assassini.

RINGHIO

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