Narni, Lucarelli stravince e salva il Pd umbro: vittoria che porta la firma di De Rebotti

Lorenzo Lucarelli, pd, trionfa col 64% dei consensi, diventa sindaco di Narni e salva in parte il centrosinistra umbro. La sua vittoria mitiga l’amarezza democratica per le disfatte di Todi e Deruta ( e non solo). Raddoppia la candidata del centrodestra, Cecilia Cari, che si è fermata al 30,5%. Bene il Pd che arriva al 31,17% dei consensi, bene la lista civica “Lucarelli sindaco” 12,7%, bene il Psi con il 10%. Male il M5S che non va oltre il 6%, dignitoso il risultato di “Unità per Narni” che ottiene il 4,9% dei consensi. Nel centrodestra, invece, prende voti Fratelli d’Italia (partito della candidata sindaco) che si attesta intorno al 15% mentre escono con le ossa rotte Lega (8,7%) e Forza Italia (5%). Rinascimento di Vittorio Sgarbi si ferma all’ 1,5%. Oltre a Lorenzo Lucarelli c’è un altro vincitore: il sindaco uscente Francesco De Rebotti, per 10 anni primo cittadino stimato e apprezzato dalla popolazione. Dieci anni di eccellente amministrazione hanno consentito al centrosinistra di affrontare a testa alta tutta la campagna elettorale. Lucarelli è stato assessore alla cultura e turismo con De Rebotti che, a sua volta, lo ha voluto candidato a sindaco in questa tornata elettorale. Proprio a De Rebotti sono dedicate le prime parole del nuovo sindaco: “Ci lascia in dote una bella eredità di buon governo e investimenti”. Il sindaco uscente ricambia sottolineando “Narni è in buone mani”.