Foligno, morto a 100 anni il vescovo Benedetti: era il più “vecchio” d’Italia

FOLIGNO – È morto, a cento anni, il vescovo emerito di Foligno, monsignor Giovanni Benedetti. La notizia è stata resa a nota dalla Diocesi. La scomparsa del presule, considerato il più “vecchio” di’Italia e il quarto più anziano al mondo, è avvenuta giovedi mattina nella Casa del Clero, dove da tempo viveva. Monsignor Giovanni Benedetti, nato a Spello il 12 marzo 1917, era stato ordinato presbitero nel 1940 e vescovo nel 1975, come ausiliare di Perugia. Trasferito a Foligno nel 1976, vi è rimasto fino al 1992, quando è divenuto emerito per raggiunti limiti di età. Fine teologo, stato una figura molto amata in città, in particolare per la sua vicinanza ai giovani. Le esequie, presiedute dal vescovo di Foligno Gualtiero Sigismondi, si terranno sabato 5 agosto alle ore 10.30 nella Pro-Cattedrale di Sant’Agostino – Santuario della Madonna del Pianto. La camera ardente, nella Chiesa del Ss. Salvatore, aprirà oggi alle ore 16.

“Profondo cordoglio” è stato espresso dal sindaco di Foligno, Nando Mismetti, per la morte del vescovo emerito di Foligno, Giovanni Benedetti. “Nei sedici di anni di guida della diocesi di Foligno è stato apprezzato per la sua costante vicinanza alle persone – ha detto Mismetti – e ha mantenuto questo contatto anche quando è diventato vescovo emerito. Uomo di grande cultura, è stato anche un innovatore per la Chiesa. Mi associo al dolore della diocesi e della comunità folignate per la sua scomparsa”.

 

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