Perugia, il dramma di un viaggio: 5 afgani trovati nel rimorchio di un autocarro

Anche per il conducente sarebbe stata una sorpresa, almeno questo ha confessato alla Polizia. Anzi quando ha scoperto la presenza di alcune persone all’interno del rimorchio dell’autocarro è stato lui stesso a chiamare le forze dell’ordine. Fatto sta che sulla E45 , all’altezza di Sant’Orfeto, una delle ultime località del Comune di Perugia, un conducente moldavo si è accorto che nel rimorchio del suo mezzo pesante c’erano cinque migranti, tutti afgani, tre dei quali minori . Una storia triste e dolorosa come tante altre, che si è conclusa a Perugia. Una storia che inizia in Afghanistan, attraversa mezza Europa e termina nel capoluogo umbro. Dopo la partenza dall’ Afghanistan i cinque arrivano in Romania dove conoscono delle persone che , dietro il pagamento di una bella somma in denaro, gli avrebbero garantito il trasferimento in un paese europeo ideale. In che modo ? Nascondendosi su un camion all’ insaputa del conducente. Hanno aspettato quasi un mese prima di essere chiamati per il viaggio verso l’ Italia. Per tutto il tragitto sono rimasti immobili all’ interno del rimorchio, senza fare rumore e passando da un confine all’altro. Sempre all’insaputa del conducente moldavo. Il viaggio è terminato dopo un paio di giorni a Perugia. Ora i cinque afgani, tutti in buone condizioni di salute, sono stati affidati ad un centro di accoglienza. La Polizia intende però approfondire tutti i particolari per verificare l’attendibilità della ricostruzione fatta dal conducente, anche se le testimonianze dei cinque confermano la ricostruzione.