Terni, scoppia la rissa in carcere: subito dopo un detenuto si suicida

Tensione e tragedia nel carcere di Terni. Prima è scoppiata una rissa tra detenuti nordafricani poi uno dei due autori della rissa si è impiccato. Il deceduto è un 28enne marocchino, A.A. le sue iniziali.  A denunciare i fatti è il segretario del sindacato di polizia penitenziaria Sappe, Fabrizio Bonino.  Ieri pomeriggio è iniziata la rissa che ha messo in “subbuglio” un’intera sezione nel padiglione della media sicurezza. In quattro, “presumibilmente ubriachi” (afferma Bonino), hanno iniziato a discutere vivacemente tra di loro e poi, dopo l’intervento della polizia penitenziaria, hanno aggredito i poliziotti con schiaffi e pugni, lanciandogli contro ogni tipo di oggetto. “Perfino bombolette del gas e maglie insanguinate”, denuncia Bonino. Dopo qualche ora, grazie alla professionalità del personale in servizio, è stata riportata la calma. “Calma apparente, purtroppo. Infatti, “uno dei due autori della rissa, posto in isolamento per i gravi fatti e in vista di un successivo trasferimento, si è impiccato”. Vano è stato l’intervento immediato del personale e dei sanitari. La salma è stata messa a disposizione della Procura della Repubblica di Terni che dovrà decidere anche su una eventuale autopsia. ” Non ci sono più parole – afferma Bonino – le nostre grida d’allarme continuano a rimanere incredibilmente inascoltate dai vertici istituzionali”.