Aumentano i nuovi casi Covid in Umbria: cresce anche l’RDT. Quarta dose meno che nel resto d’Italia

La curva epidemica del Covid in Umbria, come pure la media mobile a sette giorni, mostra un andamento in “leggero aumento” rispetto alle settimane precedenti. L’incidenza settimanale mobile per 100 mila abitanti al 20 settembre è pari a 303. L’RDT sulle diagnosi calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a 7 giorni è in leggero aumento attestandosi a 1,23. Emerge dai dati elaboratori dal Nucleo epidemiologico regionale sull’andamento dell’epidemia in Umbria e diffusi dalla Regione. “I dati elaborati – sottolinea l’assessore regionale alla salute Luca Coletto – evidenziano in tutte le fasce di età un lieve aumento dei contagi. E anche se non è evidente un aumento marcato in alcune aree territoriali o fasce di età piuttosto che in altre, va segnalato che la tendenza a contrarre il virus è leggermente più alta nella popolazione con più di 65 anni. Proprio per gli over 60 è raccomandata quindi la somministrazione della quarta dose che protegge dalla malattia grave”. Dati che vengono confermati anche dalla fondazione Gimbe che evidenzia un aumento dei principali indicatori relativi alla diffusione del Covid. Tra il 14 e il 20 settembre i nuovi casi sono aumentati del 22% rispetto alla settimana precedente mentre sette giorni fa era stato rilevato un più 4%. In peggioramento – sottolinea il monitoraggio della fondazione Gimbe – anche il dato dei casi attualmente positivi per 100 mila abitanti. Riguardo ai vaccini il tasso di copertura con la quarta dose è del 13%, inferiore alla media italiana che è del 16,6%.