Ricostruzione post sisma, Paparelli replica a Tesei: “In passato Lega completamente disinteressata”

PERUGIA – “Toh, la senatrice Donatella Tesei, fresca di candidatura alla presidenza della Regione, si è accorta che esiste il tema della ricostruzione post sisma. Peccato che per oltre 14 mesi la Lega si sia totalmente disinteressata a questa problematica, salvo qualche strumentale e sporadica apparizione di esponenti leghisti nelle aree della Valnerina, in occasione di consultazioni elettorali”. È quanto afferma il presidente della Regione Umbria, Fabio Paparelli, replicando ad alcune affermazioni rilasciate dalla senatrice Tesei, riguardo alla necessità di modificare il “modello di ricostruzione”.

“Ma c’è di più – prosegue Paparelli – proprio il Governo a ‘trazione leghista’ ha bocciato in sede parlamentare tutte le proposte che pure Regioni e Comuni, con posizione condivisa ed unanime, avevano richiesto al fine di migliore tale ‘modello: più personale, meno burocrazia e maggior coinvolgimento dei professionisti. E proprio i parlamentari della Lega non hanno mai partecipato alle riunioni per ascoltare e portare avanti le proposte unanimemente avanzate dagli amministratori locali di destra e sinistra. La senatrice Tesei, dunque, eviti di fare facile propaganda o lanciare vuoti slogan, e faccia proposte concrete”.

Il presidente Paparelli, riguardo al tema della ricostruzione, esprime apprezzamento per gli impegni formali per semplificare e velocizzare la ricostruzione post sisma annunciati dal Presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte nel corso dell’intervento di presentazione del programma di Governo alla Camera dei Deputati. Per il presidente Paparelli, si tratta di una serie di interventi legislativi che egli stesso aveva posto in una specifica lettera inviata al Presidente Conte con la quale si poneva la necessità di adeguare l’impianto normativo che regola la ricostruzione al fine di migliorarlo per poterla accelerare nell’interesse di tutti i cittadini e delle comunità colpite dagli eventi sismici.