Bartoccini Fortinfissi Perugia, in una settimana 4 punti dal Piemonte per le “magliette nere”

CUNEO – La Bartoccini Fortinfissi Perugia conquista due punti importantissimi in chiave salvezza sul campo della Bosca San Bernardo Cuneo. Le “magliette nere” vincono in rimonta al tie break dopo aver annullato due match point nel quarto set. Adesso la squadra di coach Mazzanti tornerà a giocare al PalaBarton: sabato sera sfiderà l’ambiziosa Saugella Monza.

L’inizio del primo set è caratterizzato dal perfetto equilibrio fino al 10 pari, con nessuna delle due squadre capace di prendere il largo. Candi sigla il primo doppio vantaggio della partita e sul 12-10 Mazzanti ferma immediatamente il gioco. Le padrone di casa incrementano il divario fino al 14-11 con l’ace di Giovannini, poi la Bartoccini Fortinfissi si avvicina sul 18-17 con Carcaces e agguanta la parità a quota 18 con Di Iulio. Coach Pistola non gradisce e chiama il primo time out a disposizione. Al rientro in campo Koolhaas mura Candi e dà il 18-19 a Perugia e nell’azione dopo firma il 18-20 costringendo la panchina piemontese a interrompere un’altra volta la partita. Cuneo torna a far punti con Giovannini, ma Havelkova non trema e si materializza il 19-22. Angeloni entra per Carcaces e commette infrazione permettendo alla Bosca San Bernardo di ricucire fino al 21-22: Mazzanti ferma il gioco per la seconda volta. Mlinar entra per la battuta e mette in difficoltà la ricezione delle padrone di casa, poi l’errore di Candi, il terzo consecutivo di Cuneo, consegna il set a Perugia: 22-25.

Il primo allungo della seconda frazione è di Cuneo che con Candi e Ungureanu si porta sul 7-3, obbligando la panchina umbra a rifugiarsi nel time out. Zakchaiou mura Ortolani, Havelkova commette invasione e le piemontesi scappano 11-5. Carcaces affossa in rete il pallone ed è di nuovo minuto di sospensione chiesto dalla panchina della Bartoccini Fortinfissi sul 13-6. Cuneo è più determinata e il muro dice ancora no ad Ortolani per il 14-6. Perugia rosicchia qualcosa grazie al muro: coach Pistola non si fida e chiama time out sul 17-11. Le “magliette nere” abbozzano una reazione, ma le padrone di casa restano avanti 21-15 con un altro muro di Candi su Ortolani. Bici piega le mani delle umbre e l’azione successiva indovina il lungolinea giusto per il 24-17: Carcaces sbaglia e Cuneo chiude 25-17 al primo set point.

La Bosca San Bernardo parte meglio nel terzo set: sul 4-1 è già time out richiesto dalla panchina ospite. Carcaces si fa murare ed è 6-2 per Cuneo che diventa 8-3 con Ungureanu. Giovannini accusa un problema fisico e lascia il campo, al suo posto entra Stijepic. Tra le umbre Di Iulio esce per Agrifoglio, ma la musica non cambia: Bici mette a terra il 14-8, massimo vantaggio, con Mazzanti che ferma ancora il gioco. Perugia continua a sbagliare, regalando il 18-9 alle piemontesi che mettono la freccia sul 22-10 con Bici e Ungureanu. Giovannini recupera dall’infortunio e torna in campo sul 22-11. Perugia risale fino al 23-15 e Pistola ferma il gioco per parlare con le proprie ragazze: la reazione delle “magliette nere” è tardiva e la Bosca San Bernardo alla fine chiude 25-20 con Zakchaiou.

Il primo allungo del quarto set è di Perugia che va sul 7-4 con Aelbrecht, Ortolani firma il 7-10 e la panchina di Cuneo ferma il gioco per la prima volta in questa frazione. Le padrone di casa raggiungono la parità a quota 13 con tanta pazienza, la Bartoccini Fortinfissi si innervosisce e sbaglia qualche attacco di troppo, obbligando Mazzanti a chiamare il minuto di sospensione sul 17-15. Il muro piemontese ferma Carcaces e la panchina umbra non può far altro che chiedere l’ultimo time out a disposizione sul 20-17. Il video check assegna il 21-18 a Cuneo, Perugia recupera due punti con la schiacciatrice cubana e raggiunge il 22 pari con il pallonetto di Havelkova. Questa volta è Pistola a chiamare la sospensione del gioco. Al rientro in campo Ungureanu trova il 24-22, Havelkova e un errore della stessa rumena riportano il tabellone in parità a quota 24 cancellando i due match point. Cuneo sembra aver paura di vincere, le “magliette nere” non tremano e con la stessa Havelkova chiudono 24-26.

L’avvio del tie break sorride alla Bosca San Bernardo che scatta sul 5-2 con tanta Ungureanu e il muro: Mazzanti ferma il gioco per riorganizzare la propria squadra. Perugia rientra più determinata, ma Bici e Giovannini danno quattro punti di vantaggio alle piemontesi: 8-4 e cambio di campo. Koolhaas dimezza lo svantaggio e ora è Pistola a chiamare time out per togliere il ritmo alle umbre. Il muro della centrale olandese permette a Perugia di accorciare 8-7, poi Havelkova sigla il 9 pari dopo un mezzo miracolo del muro ospite. Giovannini trova il 10-9 e il coach ospite decide che è il momento di fermare il gioco per la seconda volta. Alla ripresa delle ostilità Carcaces chiude lo scambio più bello della partita che vale il 10-10; due muri consecutivi danno il 10-12 a Perugia con la panchina ospite che si rifugia immediatamente nel time out. Giovannini e Ungureanu mettono la firma sul 12-12, Ortolani e un muro portano Perugia sul doppio match point: 12-14. Cuneo annulla il primo, ma non può far nulla contro l’opposto delle umbre che chiude 13-15.

Le parole di Helena Havelkova, schiacciatrice della Bartoccini Fortinfissi Perugia premiata come miglior giocatrice della partita: “Sono due punti vitali per la salvezza, sono contenta per essere uscite dal buco in cui ci eravamo infilate nel secondo e terzo set: ci siamo sciolte e siamo riuscite a far vedere ottime cose alla fine. Cuneo è una squadra difficile da affrontare, difende molto bene, le centrali sono molto brave e hanno murato tantissimo. A noi non piacciono le cose facili, per fortuna siamo riuscite a vincere”.

BOSCA S.BERNARDO CUNEO – BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 2-3 (22-25 25-17 25-20 24-26 13-15)

BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Ungureanu 18, Zakchaiou 14, Bici 22, Giovannini 16, Candi 13, Signorile, Zannoni (L), Stijepic, Turco, Gay. Non entrate: Fava, Battistino.
Allenatore Pistola.

BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Havelkova 20, Aelbrecht 7, Ortolani 17, Carcaces 14, Koolhaas 11, Di Iulio 3, Cecchetto (L), Angeloni 4, Mlinar 1, Scarabottini, Agrifoglio. Non entrate: Casillo, Rumori (L).
Allenatore Mazzanti.
Arbitri: Usai, Sobrero.

Durata set: 30′, 25′, 32′, 31′, 20′; Totale: 138′.
MVP: Helena Havelkova