Covid in Umbria: 17mila reinfezioni da gennaio

Sono state 17 mila le reinfezioni da Covid da gennaio ad oggi in Umbria. A fornite il dato, nel corso della conferenza stampa sull’andamento epidemiologico, è stato Marco Cristofori del nucleo epidemiologico regionale. “Sono circa il 40% quelli che avevano già avuto la Delta e la stessa percentuale anche quelli che hanno avuto la Omicron 1” ha sottolineato.
Dopo una impennata della curva epidemica segnata appunto dalla Omicron 2, ha spiegato ancora Cristofori, ora si assiste ad una discesa “anche se lenta” anche per l’incidenza settimanale mobile per 100.000 abitanti che è pari a 1.134 (al 29 marzo era 1.347). “Nei vari distretti sanitari è per tutti sopra mille, l’unico sotto è quello di Terni, mentre i comuni sopra mille ancora sono molti” ha aggiunto.
L’andamento regionale dell’incidenza settimanale mobile per classi di età segnala tutte le fasce in discesa, a parte una risalita per quella 0-2. Tra 11 e 13 e 6-10 anni quelle con l’incidenza più alta.
Infine, dai dati elaborati dal Nucleo epidemiologico regionale, emerge che il numero dei tamponi fatti sta diminuendo. “Su quattro persone che si sottopongono al tampone almeno una è positiva, un rapporto ancora elevato” ha sottolineato Cristofori.