Deruta, posa della prima pietra della nuova scuola secondaria di primo grado “G. Mameli”

Dopo l’allestimento del cantiere avvenuto prima di Pasqua, oggi è stata la volta della posa della prima pietra per la realizzazione della nuova e moderna scuola secondaria di primo grado “G. Mameli”, che sorgerà accanto alla scuola primaria, di Deruta.

Un’opera da circa 3,5 milioni di euro di finanziamento ministeriale.

La posa della prima pietra segna l’inizio ufficiale dei lavori. Alla cerimonia, erano presenti le Istituzioni, i progettisti, la ditta esecutrice dei lavori, una rappresentanza di studenti, la dirigenza scolastica, gli insegnanti, i cittadini.

Si tratta di un edificio “green”, in cui massima è stata l’attenzione posta alla performance energetica.

I lavori:

Il nuovo complesso scolastico sorgerà in Via Padre Ugolino Nicolini, nel lotto compreso tra le vie Tiberina e via Ripe Saracine.

L’intervento prevede la realizzazione di un edificio caratterizzato dal forte legame con il contesto, sia culturale che paesaggistico. Il manufatto edilizio si presenta come un corpo unitario e compatto che si sviluppa in altezza su due livelli e si dispiega al suo interno in un connettivo centrale, spazio pulsante dell’edificio e sistema pubblico-comunitario legato ai temi dell’incontro e della riflessione. In linea con il programma funzionale e le esigenze dell’offerta didattica sono previste 12 aule tra il piano terra e il piano primo, fronte est e ovest. Le aule destinate ad attività didattiche speciali sono distribuite su entrambi i piani. Sono previste quattro ampie vetrate che permettono una connessione visiva e un attraversamento spaziale delle aree esterne e del paesaggio. L’involucro è costituito da materiali altamente resistenti ed isolanti, in grado di garantire alte prestazioni termiche che implicano un ridotto consumo energetico annuale collocando la nuova struttura in una situazione di eccellente comfort abitativo.

I tempi:

Sono previsti 13 mesi dal progetto esecutivo.

L’edificio ospiterà le seguenti funzioni:

·        n. 12 aule didattiche dimensionate per ospitare 25 alunni

·        n. 5 spazi destinati ad attività speciali

·        n. 4 spazi per uffici e personale scolastico

·        n. 1 biblioteca diffusa

·        n. 4 spazi diffusi destinati ad attività integrate

Il volume della nuova costruzione si caratterizza per la formazione di quattro blocchi funzionali separati da un grande connettivo con affacci verso l’esterno tramite ampie vetrate luminose.