Elezioni, Verini: “Noi con Pizzoni, Stirati, Massoli, Raspa e Germani”. Fdi chiede un perugino alla guida della Regione

PERUGIA – In moto la macchina dei ballottaggi nei comuni dove l’esito delle urne è rimasto aperto. Così arriva il commissario regionale del Pd umbro, Walter Verini, a dettare la linea per i Democratici: “Nei prossimi giorni avremo modo di riflettere nel partito e apertamente sul voto umbro per le europee e per le comunali.  Pure in un momento difficilissimo, il PD ha tenuto, ha confermato la guida in tanti comuni e ci sono tutte le condizioni per costruire un partito aperto, radicato e rinnovato e scrivere nuove pagine di governo del centrosinistra in questa regione. Per questo oggi tutto il PD è impegnato nella sfida dei ballottaggi in città importanti per sostenere Luciano Pizzoni a Foligno,  Giuseppe Germani a Orvieto, Lucio Raspa a Bastia Umbra, Stefano Massoli a Marsciano e Filippo Stirati a Gubbio. Sono sfide fondamentali, per il futuro delle comunità e dell’intera Umbria”.
A Bastia Umbra Catia degli Esposti valuta il ricorso alla giustizia per il riconteggio. Questo il suo messaggio:“Cari bastioli, il fatto di non essere riusciti nell’impresa di raggiungere il ballottaggio per soli 52 voti, secondo un primo conteggio nei seggi, è ovviamente motivo di rammarico. Perché quei 3.211 voti ottenuti rafforzano la convinzione della correttezza del nostro progetto, teso a creare realmente le condizioni per una svolta nel modo di amministrare la nostra città. Il rammarico, dunque, è nel considerare che quell’obiettivo che ci aveva spinto a fare una scelta difficile, nell’esclusivo interesse della nostra città, sembra per ora sfuggire proprio in prossimità del primo traguardo.Dico sembra perché, dopo un confronto con i rappresentanti della coalizione ed alla luce di quanto rilevato dai nostri rappresentanti di lista in merito a valutazioni, magari dettate da inesperienza, compiute da scrutatori e presidenti di alcuni seggi, stiamo valutando con un legale l’opportunità di presentare formale ricorso amministrativo per il riconteggio delle schede. Tra le quali, voglio ricordare, ne sono state registrate come “nulle” 283, su un totale di 11.988 votanti.

Voglio precisare che l’eventuale scelta di presentare ricorso, se ce ne saranno le condizioni, non sarà certo dettata da scarsa considerazione delle regole democratiche, ma che al contrario sarà tesa ad accertare il regolare svolgimento delle elezioni per la scelta dei rappresentanti dei cittadini di Bastia Umbra.

Una eventuale scelta, dunque, doverosa nei confronti di tutti i cittadini di Bastia Umbra ed in particolare di quei 3.211 che mi hanno votato e che ringrazio sentitamente per la fiducia accordata. Una fiducia, voglio assicurare, che qualunque sarà l’esito (ed i protagonisti) del ballottaggio, verrà ripagata con il mio impegno e quello della coalizione all’interno delle Istituzioni ed al di fuori, nell’esclusivo interesse della nostra città.

Questo nostro progetto, fatto di valori oltre che buone idee per la città, nel quale credono oltre un quinto dei bastioli che si sono recati alle urne, rappresenta comunque un valore che non disperderemo”. Catia Degli Esposti

Regione – L’esito della tornata elettorale apre il dibattito verso le regionali nel centrodestra, con Prisco che avanza una richiesta: candidato di centrodestra di Perugia. Definisce  “supersonico” il risultato del 12,7 per cento ottenuto da Fratelli d’Italia alle elezioni amministrative di Perugia. “La straordinaria vittoria al primo turno del sindaco Andrea Romizi, che nel nuovo consiglio comunale sarà sostenuto da cinque esponenti di FdI, due in più rispetto alla passata consiliatura, dimostra il buon lavoro svolto insieme da quando il centrodestra ha vinto il Comune nel 2014.

Fratelli d’Italia non aveva mai ottenuto un riconoscimento così importante in termini di voti – spiega il parlamentare – il risultato di coalizione nel capoluogo è un dato di fatto con il quale dovremo fare i conti in vista delle prossime regionali nelle quali il candidato presidente dell’Umbria dovrà necessariamente essere di Perugia”.
“L’esito delle urne – si legge in un comunicato del presidente provinciale di FdI – dimostra un grande radicamento del nostro partito nei comuni umbri insieme a un’ampia condivisione delle nostre idee e un forte apprezzamento per i profili dei nostri candidati, persone competenti e capaci. A Castiglione del lago va rilevata la miopia politica dei nostri alleati a livello locale che per ‘questioni personali’ hanno trascinato i propri partiti verso un esito elettorale che precludevano il cambiamento, rendendo impossibile una battaglia tranquillamente alla portata del centrodestra che fa comunque registrare il successo di Francesca Traica e di FdI sui mancati alleati. In ogni modo – conclude la nota – il centrodestra ha tenuto le proprie amministrazioni in molti Comuni, da Norcia a Torgiano, riuscendo a imporsi in altri come ad esempio Tuoro sul Trasimeno, Città della Pieve, Giano e Gualdo Cattaneo, perciò facciamo i complimenti a tutti i nuovi sindaci eletti e riconfermati, in attesa degli altri Comuni al ballottaggio che sono tutti alla portata del centrodestra”.