Grifo in B, Fabio Caserta: ” Sono felicissimo !”. Il futuro ? ” Conta la stima, Perugia è una piazza importante”

” Sono felicissimo, voglio condividere la gioia con la città, la mia famiglia, la società e soprattutto  devo dedicare la vittoria a Pasquale, un fratello che la vita mi ha donato. Sono stato sfortunato per aver perso mio fratello a 39 anni in un incidente stradale, ma ho avuto la fortuna di incontrare Pasquale che riesce in gran parte a colmare quel vuoto”, è contentissimo Fabio Caserta dopo la vittoria che certifica la promozione in serie B del Perugia. Quando ha scelto Perugia sapeva benissimo che non sarebbe stato semplice: ” Ho visto le tante difficoltà quando sono arrivato. – confessa Caserta –  Dopo la batosta di Mantova ho capito che bisognava cambiare, che serviva molto di più per riconquistare una piazza come Perugia. C’è stato anche qualche duro confronto con i giocatori e piano piano la squadra ha capito. C’ho sempre creduto perché vedevo come lavoravano. Anch’io venivo da una retrocessione e sono stato malissimo, ci tenevo a riscattare la scorsa annata, ci sono riuscito e sono contentissimo”.  Sul futuro Caserta non si sbilancia, si mostra molto prudente, vuole capire se ci sono le condizioni, cosa pensa la società e quali progetti intende mettere in campo. ” In questo momento non è importante il contratto di Caserta, per quanto mi riguarda conta la stima e vediamo se ci sono i presupposti per continuare insieme. Contava riportare il Perugia nel calcio che conta e lo abbiamo fatto. Vincere da allenatore a Perugia è tosta, le pressioni sono tantissime e per adesso mi godo questa straordinaria impresa”.