Intesa raggiunta tra Santopadre e giocatori. Il Perugia risparmia 800 mila euro.

Alla fine è stata fumata bianca tra la società e la squadra. E’ stata raggiunta l ‘intesa tra il Perugia e i giocatori sul taglio degli stipendi dopo la sospensione del campionato per il coronavirus. La trattativa è stata condotta da Massimiliano Santopadre e Aleandro Rosi, capitano dei biancorossi. Una trattativa non semplice ma alla fine è stato decisivo il ruolo del capitano Rosi, uomo leader dello spogliatoio dei grifoni.  I giocatori hanno rinunciato a 45 giorni di stipendio, sia in caso di ripresa del campionato che di chiusura definitiva. Il monte ingaggi del Perugia calcio è di circa sei milioni e mezzo di euro. Con l’accordo raggiunto dalle parti, la società di Santopadre risparmierà alla fine circa 800 mila euro, oltre naturalmente al risparmio delle tasse da pagare. Una intesa che alla fine soddisfa le esigenze di tutti. Nel frattempo le società di serie B credono alla ripartenza, con molti club al lavoro per i ritiri. Si aspetta il comitato tecnico-scientifico del governo per autorizzare a partire dal 18 gli allenamenti collettivi. E’ possibile sconfinare anche ad agosto.