La Festa dei Popoli a Perugia: la luce di Betlemme è arrivata a Fontivegge

Si è conclusa la prima Festa dei Popoli svoltasi in piazza del Bacio a Fontivegge con la consegna della Luce della Pace di Betlemme da parte del gruppo Masci Perugia 1 e 2 a Rolando Paredes, pastore del Centro cristiano apostolico.
La Luce accesa dal Sindaco, dall’Arcivescovo Maffei e dall’Assessore Gabriele Giottoli, alla presenza anche del vice sindaco Tuteri, davanti al presepe tradizionale peruviano curato dall’associazione El Perù in Umbria, simboleggia l’impegno dei popoli per la pace e un momento di speranza per chi ne ha bisogno.
“Come ambasciatori di pace, vogliamo dimostrare che i nostri ideali non sono solo un sogno, ma possono essere raggiunti se tutti contribuiamo con qualcosa” ha dichiarato la portavoce del gruppo Masci.

Il Sindaco Romizi molto contento della scelta dell’accensione della Luce di Betlemme in questo luogo, scelto appositamente con l’assessore Giottol, ha dichiarato: “Sono felice di condividerne il significato qui, tra amici e amiche e credo che il significato della Luce sia molto coerente con le giornate vissute qui in questi giorni. Anche a Fontivegge abbiamo l’ambizione di costruire il nostro angolo di pace. Gli uomini e le donne di pace ci devono essere sempre.”

” La scelta di Fontivegge come location per concludere il percorso di ‘Perugia&Friends’ feste di quartiere versione internazionale è stata naturale ha dichiarato l’Assessore Giottoli . “La città di Perugia può diventare modello e volano di un percorso di integrazione in quanto conoscersi e incontrarsi su un terreno comune tra cittadini, associazioni e istituzioni è la base di un processo virtuoso che conduce alla soluzione di problemi come allo sviluppo economico dei quartieri della città. É necessario smettere di dare speranze e cominciare a dare opportunità”.

L’evento curato da Perugia & Friends International con la partecipazione delle comunità albanese, afro-anglofone, afro-francofone, bulgara, filippina, latinoamericane, rumene, ucraine ha trasformato piazza del bacio in un melting pot di culture, unendo persone provenienti da tutto il mondo in un caleidoscopio di colori, suoni e sapori.
All’evento hanno anche collaborato Gianfranco Ghiani, presidente del comitato Uniti per Fontivegge, Rolando Paredes, pastore del Centro cristiano apostolico, la mediatrice culturale Aminata Poussogo e l’imprenditore informatico Timur Karimov.