Leggero aumento dei positivi in Umbria, ipotesi estensione quarta dose vaccino

Nelle ultime 24 ore si sono registrati in Umbria 1.373 nuovi casi Covid su 7.522 tamponi eseguiti, di cui 2.038 molecolari e 5.484 antigenici, per una percentuale di positivi pari al 18,25%, molto più alta rispetto a quella che si era riscontrata ieri, pari al 12,71%.  Sempre nelle ultime 24 ore ci sono state 1.324 guarigioni e, purtroppo, un nuovo decesso (totale vittime Covid in Umbria 1.826). Gli attualmente positivi nella nostra Regione salgono così a 13.920, più 48 rispetto a ieri. I pazienti ricoverati negli ospedali dell’Umbria sono, a questa mattina, 279 (+1), di cui 7 (-1) in terapia intensiva. Infine, è tornata attuale la discussione sulla platea degli italiani che potrebbero essere invitati a ricevere il secondo richiamo. In autunno, quando si presume che i contagi torneranno a moltiplicarsi, potrebbe essere esteso agli ultra 50enni oppure agli ultrasessantenni sani. Tutto è ancora da definire, dipende da alcune incognite. L’obiettivo sarebbe quello di prepararsi ad anticipare un nuovo rialzo pandemico. Per ora di certo c’è che il secondo booster viene raccomandato da ieri a ultra 80enni, ospiti delle Rsa e 60-79enni con patologie croniche, ad esempio pazienti con tumore in corso, diabete, fibrosi polmonare. In precedenza la quarta dose era stata indicata agli immunodepressi, persone dal sistema immunitario debole. Altre novità in arrivo: l’Aifa sta per rendere prescrivibile l’antivirale Paxlovid da parte dei medici di famiglia. I pazienti potranno ritirarlo gratuitamente in farmacia.  Il farmaco per essere efficace va preso entro 5 giorni dalla comparsa dei sintomi, meglio se 3. Può essere prescritto a malati seguiti a casa, a rischio di peggioramento.