L’Umbria perde i mestieri, scomparse 3.715 imprese artigiane. A rischio staffetta generazionale

Un quadro drammatico quello che emerge da uno studio realizzato da Unioncamere nazionale e Infocamere. Uno studio che mette in evidenza la drammatica situazione dell’Umbria, così come oggi ha confermato anche Bankitalia. L’Umbria rischia di finire rovinosamente verso il basso, di sprofondare verso il sud del Paese con pesanti conseguenze per il suo futuro. Nell’ultimo decennio sono state perse 3.715 imprese artigianali, di cui 2.692 individuali. La variazione percentuale negativa è di meno 15,5%, sia per quanto riferito al totale delle imprese artigiane registrate, che per le imprese artigiane individuali, che in Umbria rappresentano il 72,4% del totale. ” L’artigianato umbro – afferma Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di Commercio dell’Umbria – sta vivendo una profonda crisi di trasformazione, densa di difficoltà, per certi versi epocale: le imprese artigiane diminuiscono, la classe imprenditoriale invecchia e i giovani si allontanano dai mestieri. Dobbiamo invertire questa tendenza”. Nell’ultimo decennio l’artigianato umbro ha perso in valori assoluti, 518 imprese guidate da imprenditori under 30 (-56%), 3.690 imprese di imprenditori da 30 a 49 anni (-38%) . Al contrario, si allargano le fasce di età più mature: 1.329 imprese in più (+ 21,6%) nella fascia di età 50-69 e 184 imprese in più (+ 31,3%) tra la fascia degli over 70. Il Covid ovviamente ha appesantito la situazione. Nel 2020 si stima una riduzione del fatturato per il 70% delle imprese artigiane, contro il 63% delle altre imprese. E anche sul futuro gli artigiani sono molto cauti. Solo il 54% prevede di recuperare i livelli produttivi pre-Covid entro il prossimo anno, una quota che scende addirittura al 46% per quelle realtà artigianali alle prese con problemi di passaggio generazionale. A rischio la “staffetta generazionale”: meno di 1 giovane artigiano under 30 per ogni titolare over 70. Su base provinciale l’artigianato umbro al 31 marzo 2021 conta in provincia di Perugia su 15.632 imprese, di cui 11.321 individuali. La variazione negativa nel decennio 11-21 è del 16,1%, in valori assoluti 3.008 imprese perse. In provincia di Terni lo stock di imprese artigiane è al 31 marzo 2021 di 4.593 unità, di cui 3.331 imprese individuali. Il calo nel decennio è pari a 707 unità, 13,3% in meno.