Ore di apprensione per i familiari di Marta Orsini, l’anestesista di Perugia rimasta ferita in Giordania

Sono ore di apprensione per i familiari della giovane anestesista perugina Marta Orsini, rimasta gravemente ferita nell’incidente che è costato la vita a Lucia Menghini, l’altra anestesista di Foligno deceduta ad Amman. Ore di attesa terribili, piene di angoscia e tormento. Un dolore affliggente anche perché le notizie che arrivano dall’Ospedale di Amman sono ancora frammentate. I familiari di Marta sono in continuo contatto con l’Ambasciata italiana in Giordania che, a sua volta, hanno un filo diretto con i sanitari dell’Ospedale di Amman. Per ora sembra che la situazione della giovane anestesista perugina sia stabile e questo rappresenta un punto positivo. Le sue condizioni sarebbero gravi ma arrivano segnali di speranza dalla Giordania. La giovane dottoressa di Perugia sarebbe ricoverata nel reparto di terapia intensiva dove viene monitorata dai medici. Marta Orsini è stata molto impegnata in questi due anni di emergenza Covid  con la Usl Umbria 1 . Da novembre 2020 è stata in prima linea con i colleghi per assistere i pazienti positivi costretti al ricovero ospedaliero. Una ragazza che si è fatta apprezzare da tutti per la sua grande disponibilità e generosità, mostrando sul campo le sue straordinarie qualità professionali. Per questo molti suoi colleghi e amici sono sconvolti anche se tutti sperano di poterla abbracciare presto.

La foto di Lucia Menghini, l’anestesista di Foligno rimasta vittima di un incidente stradale ad Amman. Con lei c’era anche la perugina Marta Orsini rimasta gravemente ferita.