Perugia, ragazze nude finite in chat: scambiate foto e immagini. Due giovani a processo

Immagini di minorenni nude finite in un gruppo Telegram, foto “compromettenti” e scene “intriganti”. Una vicenda che vede protagonisti due giovani di Perugia, figli di buone e sane famiglie, finiti sotto inchiesta e ora accusati di pedopornografia e revenge porn. A scoprire il tutto sono state le stesse ragazze coinvolte e loro amici che si sono rivolti alle forze dell’ordine. Un vero e proprio giro di chat dove si scambiavano le immagini di minorenni in posizioni inequivocabili. In particolare una fotografia “ritraente il corpo nudo o seminudo, in pose sessualmente esplicite” di una ragazza di 14 anni. Una settantina di immagini “ritraenti altre giovani donne, anche minorenni”. La Procura della Repubblica di Perugia ha chiesto il processo per i due presunti responsabili dopo un’attività d’indagine  che avrebbe portato alla luce tante immagini trovate nei telefoni. Foto che erano circolate anche in altre chat. Oggi c’è stata la prima udienza preliminare durante la quale i difensori dei due imputati hanno chiesto la messa in prova dei propri assistiti e manifestato la disponibilità a riconoscere alle vittime un risarcimento del danno. I due imputati sono difesi dagli avvocati Andrea Bellachioma, Giovanni Zurino e Michele Nannarone.

Foto di archivio