Perugia: tutto nelle proprie mani. Domenica al Curi primo sprint verso la B

Il futuro del Perugia si deciderà nei prossimi 180 minuti, prima al Curi con Matelica poi a casa del Feralpisalò. Tre squadre sono in lizza per la vittoria finale ma i grifoni di mister Caserta sono all’improvviso diventati i grandi favoriti. Lo stesso tecnico Stefano Colantuono, che i perugini conoscono bene, non si sbilancia ma sottolinea che Perugia e Padova  ” sono entrambi forti, sono due squadre costruite per salire in B”. Concetto che ripete anche in prospettiva dei playoff: ” Il girone B è un girone molto competitivo  e credo che la finale possa essere proprio tra una del girone B e una del girone C”, conclude Colantuono. Nel frattempo il direttore sportivo del Matelica Francesco Micciola fa sapere che domenica la formazione marchigiana ” affronterà il Perugia, in uno stadio molto bello e contro una società blasonata, con il solito spirito. La squadra si sta preparando bene perché sarà una gara molto difficile , da affrontare con la giusta concentrazione. Il nostro obiettivo – aggiunge il Ds del Matelica – è cercare di fare punti per poter raggiungere la migliore posizione in ottica playoff”. Il Perugia non potrà sbagliare atteggiamento perché a questo punto del campionato nessun avversario regala punti e un abbassamento della tensione può rivelarsi assai pericoloso. Non ci sono partite facili, non ci sono avversari appagati. Per questo il Perugia deve pensare solo a vincere senza fare troppi conti. Dopo aver completato la rimonta su Padova e Sudtirol, ora ha in mano il proprio destino. Per questo nelle prossime due partite occorrono sei punti senza fare affidamento sui risultati degli altri campi. Caserta si ritroverà a disposizione tutti i giocatori e questo rappresenta sicuramente un bel punto di forza, che consentirà all’allenatore di mandare in campo la formazione migliore.