Agricoltura, dalla Regione arrivano gli aiuti per le aziende danneggiate dalle alluvioni

PERUGIA – Ammontano a quasi 6 milioni di euro gli stanziamenti complessivi per il finanziamento delle domande di contributi presentate alla Regione dalle aziende agricole umbre danneggiate dagli eventi alluvionali e meteorologici che hanno interessato vaste zone del territorio regionale nel novembre 2012, nel novembre 2013 e nel febbraio 2014, in particolare l’Orvietano, il Marscianese, il Tuderte e l’Altotevere.  La giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale all’Agricoltura Fernanda Cecchini, ha approvato infatti le disposizioni che consentiranno il completo finanziamento delle richieste ritenute ammissibili e l’erogazione degli aiuti, a valere sulla misura 126 del Programma di sviluppo rurale 2007/2013 per il “ripristino del potenziale agricolo danneggiato da calamità naturali.

“Con questa misura – rileva l’assessore Cecchini – si dà una mano alle imprese agricole danneggiate, favorendo non solo la ripresa economica poiché esse svolgono un ruolo determinante anche per il presidio del territorio, contribuendo alla salvaguardia del patrimonio rurale e paesaggistico locale. Alla scadenza del bando a sostegno degli interventi per la ripresa dell’attività produttiva – ricorda l’assessore – sono arrivate 126 richieste, per un totale di danni di quasi 9 milioni di euro. Gli uffici dell’Assessorato hanno lavorato celermente all’istruttoria delle domande e la graduatoria è stata pubblicata a fine dicembre. Per finanziare tutte le domande valide, è emersa la necessità di ulteriori 2 milioni e mezzo di euro rispetto alla disponibilità finanziaria iniziale. Il nostro obiettivo – ha proseguito la Cecchini – è di favorire al massimo il ripristino e la ricostruzione delle attività agricole che hanno subìto danni, anche di grave entità, a causa di alluvioni e piogge eccezionali. Per questo, per garantire l’erogazione degli aiuti in tempi brevi e certi, ci siamo avvalsi delle opportunità che offrono i regolamenti comunitari in questa fase di transizione fra il vecchio e il nuovo Programma di sviluppo rurale sia per quanto riguarda l’incremento dell’assegnazione finanziaria della misura 126 sia per i termini di rendicontazione degli interventi”.

“Con questo provvedimento – conclude l’assessore – favoriamo anche il pieno utilizzo dei fondi comunitari impegnati nel periodo di programmazione 2007/2013 per la misura 126 del Programma di sviluppo rurale, a conferma dell’efficacia del nostro lavoro e della capacità di spesa che ci hanno consentito di aumentare significativamente le risorse complessive per il nuovo Psr”.

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