Assisi, arrivano gli operai per montare l’antenna del Caminaccio. I cittadini insorgono
ASSISI – “Inferociti” i cittadini residenti nella zona Caminaccio stamattina dopo l’arrivo degli operai per il montaggio della famosa antenna. «Sapevamo che oggi l’avrebbero montata e per precauzione avevamo lasciatole macchine lungo la strada» ci raccontano le ragazze che presidiano la zona anche organizzandosi con dei turni di sorveglianza. «La decisione presa l’altra sera in consiglio comunale avrebbe dovuto fermare i lavori e invece …. stamattina sono arrivati per montare. I consiglieri Tardioli e Travicelli si sono recati sul posto così come la presidente del consiglio Patrizia Buini. Anche Antonio Lunghi, sindaco facente funzione, c’è stato. «All’arrivo dei vigili» ci raccontano «si è riscontrato che non vi fossero i permessi necessari per l’occupazione del suolo pubblico. Vi rendete conto? L’antenna non è stata montata stamattina solo per una mera irregolarità formale non perché la decisione presa in consiglio comunale abbia attivato una diversa soluzione!». Alla domanda “ma vi rendete conto che l’azienda ha comunque dei diritti che tenterà di far valere?” i residenti replicano «noi abbiamo richiesto e continuiamo a richiedere la delocalizzazione dell’antenna anche spostandola su altro parcheggio a 500 metri. Siamo convinti che un sindaco possa dialogare con l’azienda e trovare una soluzione» che tenga conto anche dei cittadini. Tra le animate posizioni che i cittadini presenti sul posto si scambiano salta fuori da uno di loro che proprio stamattina il Comitato Caminaccio avrebbe depositato un esposto alla Procura della Repubblica.
