Conclusa con successo l’operazione di rimozione e brillamento dell’ordigno bellico rinvenuto in Via Eclo Piermatti a Terni

Nella giornata odierna gli artificieri del Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore (BO) hanno rimosso e fatto brillare la bomba di aereo risalente alla seconda guerra mondiale, del peso di 500 libbre, rinvenuta in Via Eclo Piermatti a Terni. Le operazioni di rimozione e brillamento sono iniziate alle ore 6ed hanno comportato l’evacuazione di oltre 4.000 persone residenti nell’area compresa nel raggio di m. 468 dal luogo di rinvenimento dell’ordigno bellico, oltre al blocco della circolazione stradale e ferroviaria.

L’ordigno è stato trasportato e fatto brillare presso una cava dismessa in Loc. Piedimonte del Comune di Acquasparta.

Le attività si sono concluse con oltre due ore di anticipo rispetto al previsto, grazie alla perfetta sinergia tra i militari dell’Esercito, le Forze di polizia e gli altri soggetti coinvolti,garantendo la massima sicurezza di tutti i residenti con i minori disagi possibili alla collettività.

Il coordinamento in loco si è svolto attraverso il Centro Coordinamento Soccorsi riunito in Prefettura e presieduto dal Prefetto Emilio Dario Sensi, con la partecipazione di rappresentanti di enti e uffici pubblici e privati.

Alle attività hanno partecipato, oltre agli artificieri del Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore (BO), la Regione,la Provincia di Terni,i Comuni di Terni e Acquasparta, le Forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco, l’Ausl Umbria 2, l’Azienda ospedaliera “S. Maria”, il “118” soccorso sanitario, la Croce Rossa Italiana, Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., A.S.M. Terni, Terna S.p.A., Umbria distribuzione gas, Servizio Idrico Integrato, Bus Italia Sita Nord S.p.A. e numerosi volontari della Protezione Civile.

Ringrazio la Regione, la Provincia, i Sindaci, le Forze dell’Ordine, i volontari della protezione civile e tutti gli enti e le strutture che hanno collaborato alle attività di bonifica, per il grande lavoro svolto in questi giorni per garantire il buon esito delle operazioni. Ringrazio, inoltre, per la disponibilità offerta, i proprietari della cava ove si è proceduto alle operazioni di brillamento” – ha detto il Prefetto, Emilio Dario Sensi, al termine dei lavori – “Un apprezzamento particolare va ai militari dell’Esercito, costantemente impegnati sul territorio nazionale per la bonifica da ordigni inesplosi, i quali anche in questa occasione hanno dato prova di una grande professionalità tecnica e operativa”.