Delitto di Katia, Piter non parla con il giudice

AREZZO – Ha fatto scena muta davanti al giudice che voleva interrogarlo, Piter Polverini, il ragazzo accusato dell’omicidio di Katia. E’ apparso smarrito e confuso e l’interrogatorio di garanzia è stato un nulla di fatto. In carcere non dorme, ogni tanto piange. Il suo comportamento apre la strada dunque ad una perizia psichiatrica per accertare le capacità mentali del ragazzo. L’idea è che Piter, comunque, non si rendesse conto di quanto stesse facendo.

Sull’omicidio di Katia comunque tutto sembra risolto anche se il punto interrogativo più grande resta Piter. In molti sono rimasti sorpresi del suo atteggiamento.

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