Ex Merloni, firmata la cassa in deroga, Smacchi e Presciutti incontrano i lavoratori
Una buona notizia la Merloni è arrivata: il ministero del Lavoro il decreto di Cassa integrazione in deroga per i 1.450 lavoratori di Marche ed Umbria Antonio Merloni in amministrazione straordinaria. Nei prossimi giorni gli uffici Inps di Ancona e di Perugia metteranno in pagamento i mesi arretrati a decorrere da maggio. E mentre per venerdì 10 ottobre alle 15 presso l’Istituto commerciale Morea di Fabriano è stata convocata un assemblea sindacale con tutti i lavoratori Antonio Merloni, oggi il consigliere regionale del Pd, Andrea Smacchi, e il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, hanno incontrato i lavoratori che da giorni presidiano gli ingressi dello stabilimento per impedire l’uscita dei macchinari dal sito di Gaifana. 
“Le iniziative ed il presidio intrapresi dai lavoratori della ex Antonio Merloni ora JP e dalle loro rappresentanze sindacali di Umbria, vanno sostenute anche istituzionalmente – dice Smacchi – Come già fatto in passato nei momenti più delicati della vertenza, la mia partecipazione sarà convinta, a testimonianza dell’importanza che la vicenda riveste per il territorio di confine della fascia appenninica e più complessivamente per un comparto strategico dell’industria italiana come quello dell’elettrodomestico. I lavoratori, le loro famiglie e le tante piccole e medie imprese dell’indotto, hanno bisogno di certezze e non di vedersi sottrarre i macchinari fondamentali per la produzione. Occorre scongiurare – conclude Smacchi – la possibilità che questo avvenga e sarà mia cura verificare fin da subito la possibilità di un intervento diretto da parte della Regione”.
