Farmacie, chiuse le indagini su Giuseppe Legato e altri due in merito a presunti concorsi truccati

PERUGIA – Chiuse le indagini preliminari sull’inchiesta per i concorsi da dirigente farmacista che hanno toccato anche l’ex direttore generale dell’uso Umbria 1 Giuseppe Legato. L’attuale commissario straordinario dell’azienda sanitaria di Roma 3 si vede coinvolto con le accuse di abuso d’ufficio e rivelazione di segreti d’ufficio. Oltre a Legato sono indagati anche Alessandro Benedetti e Luana Mascotto. Nessuno dei tre ha chiesto di essere sentito dai pm.

Secondo la Procura, i tre hanno procurato ingiusto vantaggio ai concorrenti della prova concorsuale. Stando alla ricostruzione Benedetti, violando la segretezza, ha “rivelato ai candidati l’oggetto della traccia della prova scritta, il tipo di prova pratica da sostenere e i 15 argomenti che sarebbero stati affrontati durante l’orale.  Sono a verbale anche le dichiarazioni di alcuni esaminandi. Legato e Mascotte sono stati ritenuti concorrenti morali del reato. La Mascotto avrebbe voluto stabilizzare qualche precario che lavorava nel servizio da lei gestito. Legato ha suggerito un risultato della procedura che avrebbe consentito la stabilizzazione di diversi candidati. Si esclude che si possa dare corso alla richiesta di archiviazione.

 

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