Foligno, aperta nuova sede Enel: servirà 15 comuni e 105mila clienti

FOLIGNO – Servirà 15 comuni e oltre 105mila clienti la nuova sede operativa Enel aperta a Foligno, in via delle Industrie 25 a Sant’Eraclio. Il taglio del nastro è avvenuto stamattina, presenti diverse autorità.
La nuova realtà, che ospita gli uffici e la base degli operativi Enel con tutti i mezzi di pronto intervento, conta 50 dipendenti e ha competenza, oltre che a Foligno, anche nei territori di Assisi, Bastia, Bettona, Bevagna, Cannara, Collazzone, Gualdo Cattaneo, Montefalco, Nocera Umbra, Spello, Trevi, Valfabbrica e Valtopina. Si tratta di un’area vastissima, su cui transitano snodi importanti del sistema elettrico umbro per un totale di 1.657 km di linee di media tensione e 3.828 linee di bassa tensione, che forniscono elettricità a 105.490 clienti. La nuova unità operativa Enel conferma la centralità strategica di Foligno e la volontà di mantenere e rafforzare la sua presenza sul territorio folignate per garantire un servizio elettrico eccellente.
“Questa nuova sede – ha detto Eugenio Di Marino, responsabile Enel Distribuzione centro Italia – fa di Foligno uno dei centri principali dell’Umbria per la gestione del sistema elettrico. La Zona Enel dell’Umbria è presente sul territorio in modo capillare con le unità operative che operano con tempestività ed efficienza, attraverso un importante dispiegamento di mezzi di intervento e un elevato livello di innovazione tecnologica, sia per il potenziamento del servizio elettrico sia per la gestione delle emergenze, in collaborazione con le Istituzioni e il tessuto economico e sociale del territorio”.
Il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, ha espresso “apprezzamento per la scelta di Enel di investire sul territorio e l’impegno dell’amministrazione comunale per lo sviluppo e il consolidamento delle realtà imprenditoriali e sociali, a cui è importane fornire servizi innovativi ed efficienti”.
Presente anche l’assessore regionale Fernanda Cecchini che ha evidenziato “l’importanza di Enel nel contesto regionale e il dialogo tra Regione e società elettrica su molteplici fronti per fare dell’Umbria una regione sempre più smart e sostenibile dal punto di vista energetico e ambientale. Particolare attenzione – ha detto ancora Cecchini – è stata dedicata anche allo sviluppo della mobilità elettrica, che in Umbria conta già oltre 50 infrastrutture di ricarica e che sarà protagonista di ulteriori iniziative per la diffusione della mobilità sostenibile su tutto il territorio regionale con l’obiettivo di collegare le città umbra e le principali vie di comunicazioni”.

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