Foligno, Consiglio comunale, tariffe approvate ma la maggioranza è debole

FOLIGNO – Tariffe di Imu, Tosap e Tasi definitive in vista dell’approvazione del bilancio, ma la maggioranza a Foligno è ancora in crisi. Il Consiglio comunale il 21 aprile ha dato l’ok alle aliquote per il 2016, che restano invariate rispetto allo scorso anno, ma il via libera è arrivato senza la presenza dei tre consiglieri dissidenti: Roberto Ciancaleoni (Socialisti), Moreno Finamonti (Pd) e Leonardo Schiarea (Movimento per Foligno) assenti (giustificati) per la terza volta consecutiva, ancora sull’Aventino.
In pratica, ancora una volta, il numero legale c’è stato per un soffio, garantito da Elio Graziosi, ex Pd ora nel Gruppo misto. La crisi interna alla maggioranza persiste dunque e il futuro non appare affatto roseo in vista dell’approvazione di un atto fondamentale come il bilancio.
Intanto, comunque, tutti piani tariffari per il 2016 sono stati approvati, con soddisfazione dell’assessore delegato in materia, Elia Sigismondi che ha evidenziato come “le aliquote Imu siano rimaste invariate rispetto al 2015” e come “nonostante un contesto nazionale fatto di tagli e ottimizzazioni soprattutto nel quinquennio 2010-2015, penalizzando l’agire delle amministrazioni locali, a Foligno si sia deciso di non far gravare sulla popolazione queste sforbiciate, evitando azioni indiscriminatamente sulla leva fiscale”.
Polemica l’opposizione, secondo la quale il Comune si è sostanzialmente limitato, esclusivamente, ad ottemperare ad un obbligo di legge, applicando le aliquote previste senza diminuirle ne aumentarle.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.