Foligno, Festa Scienza e Filosofia: arrivano Odifreddi, Cattaneo ed Harris

FOLIGNO – Prosegue con grande successo il viaggio di “Festa di Scienza e Filosofia – Virtute e Canoscenza” nel mondo dell’innovazione, per alzare il velo su quel futuro che – come ben spiega il titolo che accompagna questa settima edizione – è intorno a noi. Percorsa la prima metà della strada, la manifestazione promossa dal Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno – in collaborazione con Oicos Riflessioni e i Comuni di Foligno e Assisi – si appresta al giro di boa, oltrepassato il quale andrà avanti, dritta, fino alla meta. E così, vissute a pieno ritmo le prime due giornate, non resta che prepararsi alla terza, che promette di essere intensa ed indimenticabile come quelle che l’hanno preceduta.
Attesissimo venerdì sera, all’auditorium San Domenico, l’intervento del matematico Piergiorgio Odifreddi sul tema “L’innovazione nella matematica”, mentre sabato 29 aprile si aprirà con il secondo dei tre incontri che vedrà protagonista il presidente dell’Agenzia spaziale italiana, Roberto Battiston.
Dopo aver dibattuto di industria, ricerca e tecnologia nell’era del 4.0 insieme al numero uno nazionale di Confindustria, Vincenzo Boccia, e al presidente del Centro nazionale delle ricerche, Massimo Inguscio, il fisico dell’Asi alle 9.30 parlerà agli studenti della missione su Marte. Poi, nel pomeriggio, un nuovo incontro insieme al professor Nicola Pugno, questa volta con tutta la città. Ma sabato sarà anche il giorno di altri 44 relatori, che si susseguiranno nelle diverse location della Festa. Scienziati e filosofi che incontreranno studenti ma anche cittadini per parlare con loro e per rispondere alle loro domande e curiosità.
In programma, tra gli altri, gli interventi di Domenico De Masi – cui spetterà il compito poi, domenica sera, di chiudere Festa di Scienza e Filosofia – il matematico Giorgio Dendi, il neuroscienziato Giorgio Vallortigara, il direttore scientifico dell’Inrim Maria Luisa Rastello, il fisico spagnolo Alvaro De Rujula, il filosofo Giulio Giorello e il giornalista scientifico Pietro Greco. E poi spazio al giovane filosofo Diego Fusaro, allo scrittore Luca Novelli, alla filosofa della scienza Elena Casetta, all’astrofisica Patrizia Caraveo, al linguista Massimo Arcangeli, al presidente dell’Ingv, Carlo Doglioni e al Boris Ulianich, tra i maggiori studiosi di Storia del Cristianesimo. Curatore, tra l’altro, della speciale sezione di Festa di Scienza e Filosofia dedicata ai 500 anni dalla pubblicazione delle tesi di Martin Lutero.
La terza e penultima serata sarà, infine, chiusa da ben tre conferenzieri. “Di chi è la natura?”, questo il tema che vedrà sul palco dell’Auditorium San Domenico, alle 21, la biologa e farmacologa e senatrice a vita, Elena Cattaneo. Accanto a lei, lo storico della medicina, Gilberto Corbellini, e il professore emerito in Bioetica dell’Università di Manchester, John Harris. Intanto proseguono i laboratori e le attività di Experimenta tra il Palazzo della Scienza – ossia Palazzo Candiotti – e la sede del Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno.

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