Foligno, i Primi d’Italia diventano internazionali: trasferta a Londra e Mosca

FOLIGNO – I Primi d’Italia diventano internazionali, con una trasferta a Londra e a Mosca della manifestazione che intanto di prepara all’edizione 2017 in programma dal 28 settembre al primo ottobre a Foligno, registrando già la prenotazione di tutti gli stand espositivi. Il festival dei primi piatti, organizzato da Epta Confcommercio Umbria, sarà presente al mercato metropolitano di Londra, che sarà a sua volta presente all’evento umbro. Il presidente dell’associazione, Aldo Amoni, è stato invitato a presentare la manifestazione nella capitale inglese. A seguito dell’incontro di febbraio con Daria Sharova, responsabile internazionale dell’economia e International Secretary di “Giovane Guardia”, la sezione giovanile del Partito di Vladimir, Putin “Russia Unita”, il festival del primi piatti sarà presto presentato anche a Mosca.
Intanto la manifestazione si prepara alla diciannovesima edizione nel centro storico di Foligno, che già si annuncia un successo sulla scia di quanto accaduto lo scorso anno con la partecipazione di 200 aziende e 80 chef con oltre 450 ricette, per un totale di 180mila visitatori e degustatori e 19mila chilogrammi di primi piatti cucinati. E il 2017 sarà si annuncia già strepitoso: “Possiamo dire – afferma Amoni – che il festival ha proprio fatto bingo! Ad oggi, infatti, tutti i villaggi del gusto sono già stati prenotati e occupati da grandi aziende e Chef. Non solo, anche gli spazi disponibili nelle piazze di Foligno sono quasi terminati e alcuni alberghi hanno già ricevuto prenotazioni specificatamente per l’evento. L’entusiasmo per la nostra manifestazione cresce sempre di più, come anche il nostro impegno per farne una grande eccellenza italiana e internazionale. Abbiamo fatto il pieno – continua – ma non ci fermeremo certo qua. Siamo infatti in attesa di conferme di grandi personaggi di politica, cultura e sport, per non parlare dei favolosi Chef che ci accompagneranno nella scintillante edizione dei Primi d’Italia di quest’anno”.

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