Gualdo Tadino, sentenza Consiglio di Stato su Rocchetta. Presciutti convoca gli stakeholders

GUALDO TADINO – Dopo la sentenza del Consiglio di Stato, che ha annullato, per vizio di procedura, la sentenza del Tar  relativa alla proroga della concessione Rocchetta, rinviando incredibilmente tutto di nuovo allo stesso Tar medesimo senza entrare nel merito, l’Amministrazione Comunale, per non perdere ulteriore tempo, su una vicenda che sta penalizzando e paralizzando la città di Gualdo Tadino ed i suoi cittadini, ha convocato per lunedì 22 luglio, così come preannunciato dal Sindaco, un tavolo allargato agli stakeholders interessati alla vicenda.

Il tavolo allargato ai portatori di interesse sarà il primo passo di una road map che il Sindaco e la Giunta hanno già definito fin dalle prime ore dopo la sentenza, che vedrà poi qualche giorno dopo, entro la fine del mese di luglio, la convocazione di un consiglio comunale aperto per approfondire ulteriormente una tematica già ampiamente discussa in più occasioni in passato anche in sedute analoghe e giungere ad una determinazione ufficiale e definitiva della massima assise cittadina.

“La road map, che vede in successione l’incontro con gli stakelholders interessati alla questione Rocchetta e successivamente il Consiglio Comunale Aperto – sottolineano il Sindaco e la Giunta Comunale – era già stata definita in maniera tempestiva dall’Amministrazione Comunale.  All’esito sia del tavolo allargato che del Consiglio Comunale aperto, verificheremo nei fatti la reale volontà di trovare una soluzione dei diversi soggetti interessati, che possa consentire il venir meno dei tanti, inutili e dannosi contenziosi.

L’obiettivo da raggiungere è solo e soltanto quello, l’unica cosa certa è che non sarà consentito a nessuno ed in nessun modo di perdere o prendere ulteriore tempo, ognuno dovrà assumersi fino in fondo le proprie responsabilità, senza nascondersi in maniera chiara e trasparente di fronte alla città.

Il nostro lavoro è concentrato esclusivamente nella ricerca di risposte concrete alle esigenze della comunità che sono il lavoro, lo sviluppo e la possibilità di avere nuove opportunità per Gualdo Tadino ed i suoi cittadini. Tutto questo rappresenta l’esatto contrario di inutili, dannosi ed improduttivi contenziosi.

Voglio infine rassicurare l’opposizione: l’Amministrazione comunale e la maggioranza, su questo come su altri temi, non solo hanno le idee molto chiare, ma hanno ottenuto un mandato pieno anche su questa vicenda, certificato dal voto libero e democraticamente espresso dai cittadini non più tardi di qualche settimana fa, cosa che evidentemente non è stata ancora ben metabolizzata da alcuni”.