Gualdo Tadino, un caso sospetto di listeria: c’è un insaccato contaminato

GUALDO TADINO – C’è anche un gualdese nei pazienti a rischio Listeria. L’ipotesi è che potrebbe aver riscontrato il batterio contenuto nella “Coppa di testa”, salume prodotto a Monsano e la cui produzione è stato bloccata in modo precauzionale. La Listeria ha già fatto due morti nelle Marche. Erano due persone già affette da patologie e condizioni debilitanti delle province di Ancona e Macerata.

Il ministero della Salute rassicura con una nota sul sito: “In relazione a casi di Listeriosi umana avvenuti nelle Regioni Marche e Umbria, causati dallo stesso ceppo di Listeria monocytogenes riscontrata su un successivo campione di alimento sospetto, si avvisano i consumatori che il prodotto denominato “Coppa di Testa” lotto n. 51209 con scadenza 09/01/2016, della ditta Salumificio Monsano srlsito in via Toscana n.27, Monsano (AN) (CE IT 1523 L) è risultato contaminato. Le Autorità competenti della Regione Marche, dopo un sopralluogo effettuato presso la ditta Salumificio Monsano srl, hanno sospeso l’attività produttiva  dello stabilimento e la vendita di tutte le tipologie di alimenti, in quanto Listeria monocytogenes è un germe che contamina l’ambiente e, pertanto, anche gli altri prodotti dello stesso stabilimento potrebbero essere a rischio. A scopo precauzionale, si avvisano i consumatori di non consumare tutte le tipologie di prodotti della ditta Salumificio Monsano srl di Monsano (AN) (CE IT 1523 L), via Toscana n. 27 eventualmente in loro possesso. Il ministero della Salute ricorda anche che “la listeriosi fa parte del gruppo di malattie definibili come tossinfezioni alimentari e prende il nome dall’agente patogeno che la causa, il batterio Listeria monocytogenes”.

Negli ospedali umbri di Perugia, Foligno e Gubbio – Gualdo non ci sarebbero casi di pazienti con questo tipo di malattia ma è possibile che l’uomo possa essersi rivolto a strutture fuori regione.

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