Gubbio, è scontro sui rifiuti. Il Pd: “Ecco il metodo Stirati”
GUBBIO – Nella Città dei Ceri si riaccende il dibattito intorno ai rifiuti e all’incenerimento, con la maggioranza che, l’ultima mossa, ha pungolato Pd e il consigliere regionale Smacchi, oltre alla Regione, ad esprimersi sulla volontà a o meno di incenerimento. Netta la risposta del gruppo consiliare dem e del Partito democratico eugubino.
“Il Sindaco Stirati e la sua coalizione – scrivono i consiglieri Virna Venerucci, Luca Barilari e Marco Cardile – impantanati tra i rifiuti, si preoccupano di scrivere un manifesto anziché risolvere i problemi della città. Quello apparso in città i giorni scorsi è l’ennesimo esempio di questi 3 anni di amministrazione, che potremmo chiamare il “metodo Stirati “. Anziché dare risposte fare progetti ed avere una prospettiva politica per questa città, il sindaco e la sua maggioranza si preoccupano di continuare a fare la guerra al Partito Democratico ed al Consigliere Regionale Andrea Smacchi. Questa Amministrazione sta portando la città di Gubbio ad un completo isolamento politico e fuori da tutti i tavoli della decisione Regionale, questo i cittadini devono saperlo chiaramente!”.
“Volevano far passare l’ampliamento della discarica di Colognola, come soluzione alla chiusura del ciclo dei rifiuti, quando in realtà l’unico obiettivo è quello di fare cassa per i prossimi 2 anni; soldi da usare per la spesa corrente e non certo per il post mortem della discarica. Con grande senso di responsabilità il gruppo del PD ha chiesto un confronto con le Commissioni della Regione Umbria, al fine di trovare modalità e risorse possibili per la chiusura ed il riambientamento senza dover ricorrere all’ampliamento della discarica che versa già in gravi condizioni, sia da un punto di vista ambientale che di stabilità. Ma il Sindaco e la sua maggioranza non hanno avuto il coraggio di un confronto aperto e trasparente con la Regione Umbria, perché il loro solo ed unico obiettivo è fare cassa per gli ultimi due anni di mandato e non trovare una vera soluzione. Ad ogni dibattito o confronto virano sulla questione incenerimento solo per gettare fumo negli occhi dei cittadini. Chiariamo che il Piano Regionale dei Rifiuti ed i successivi atti hanno detto chiaramente no all’uso del CSS nei cementifici, ne tantomeno ci sono richieste da parte di Cementerie per utilizzare tale combustibile nei propri stabilimenti. Quindi cara Amministrazione Stirati investite il vostro tempo per dare risposte concrete ai cittadini e per risolvere i tanti problemi della città di Gubbio, siete stati eletti per questo”.
