Hotel Rigopiano, la pm Tedeschini: “L’Albergo era in una zona a rischio valanghe”

L’Hotel Rigopiano era un una zona “a rischio valanghe”. La procura di Pescara, con il magistrato Cristina Tedeschini, è al lavoro per la raccolta delle prove sulla strage causata dal distacco di una slavina. Il pm parla al Quotidiano Nazionale e spiega le intenzioni del suo lavoro. “Dobbiamo dare risposte, anche se non si arrivasse a un processo. E’ un debito che abbiamo verso la collettività”.

E sul piano di emergenza dell’albergo: “La pericolosità della gestione di questo rischio – dice – l’aver consentito la realizzazione dell’albergo in quel luogo, il concretizzarsi di questo rischio attraverso le rivelazioni del servizio valanghe…sono tutti temi molto importanti dell’indagine”. Una attività investigativa che farà un primo punto della situazione già entro la fine della settimana. Dalla pm anche una parola sui soccorritori: “Grande conforto vedere con quanta dedizione, professionalità e amore stanno lavorando i soccorritori”.

 

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