Incendio Nocera Umbra, la versione di Alessandra: “Urlava ti ammazzo, mentre ci spegnevamo le fiamme ha detto ‘Ti amo’”

NOCERA UMBRA – E’ una scena dell’orrore quella che Alessandra, la quarantenne coinvolta nell’incendio nella sua casa di Nocera, racconta al pm Michela Petrini. Una scena che ricostruisce quelle terribili ore del 29 gennaio, quando si presentò a casa sua l’ex compagno. Alessandra racconta che era sdraiata sul divano a dormire quando ha sentito un rumore alla porta e ha visto Hasan salire le scale. Aveva un bastone e una tanica di benzina. E’ stata quindi spinta e presa a bastonate, mentre nel frattempo il giovane iniziava a cospargere di benzina la casa.

A quel punto è scoppiato l’incendio e i due si sono precipitati verso la finestra, con l’uomo che avrebbe aiutato anche Alessandra. Qui, stando a quanto raccolto dal pm, l’uomo avrebbe chiesto ad Alessandra di non rovinarlo. Le indagini intanto si stanno concentrando su un complice, con cui Hasan sarebbe arrivato alla casa di Alessandra.

Per l’avvocato di Hasan, Ubaldo Minelli, le dichiarazioni di Alessandra sono inattendibili e confermerebbero però il “ravvedimento operoso” dell’albanese. Sarà il tribunale del Riesame ora a decidere se Hasan Varoshi potrà tornare libero o ai domiciliari.

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