Inchiesta Umbria Mobilità, primi ricorsi al Riesame contro il sequestro dei fondi

PERUGIA – La battaglia sull’inchiesta di Umbria Mobilità arriva al Riesame. L’avvocato Luca Gentili, rappresentante del direttore della Regione Lucio Caporizzi ha presentato ricorso contro il sequestro preventivo dei sei milioni di euro sul conto della Regione per l’azienda dei trasporti. Nelle prossime ore potrebbero arrivare anche istanze analoghe da parte degli altri indagati. Al centro dei provvedimenti la contestazione del reato, l’esistenza della truffa aggravata ai danni dello Stato per avere alterato, secondo l’accusa, i dati inviati all’Osservatorio nazionale del trasporto pubblico locale al fine di non perdere la parte variabile del contributo statale.

Tra gli indagati figurano oltre a Caporizzi Lucilla Pittolli, Antonio Ciarlo, Franco Viola e Renato Mazzoncini. A difedndersi David Brunelli, Maria Mezzasoma, Francesco Falcinelli e Luca Gentili.

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