La scuola dopo il terremoto, a Norcia inaugurazione dell’anno scolastico 2016-2017 nelle tensostrutture

Sono circa 400 gli studenti di Norcia, tra bambini e adolescenti che da oggi cominceranno il nuovo anno scolastico nelle tensostrutture appositamente installate, poiché gli edifici scolastici del nursino risultano tutti non agibili, a causa della scossa di terremoto del 24 agosto 2016 che ha colpito anche la Valnerina.

“Si tratta di una situazione provvisoria – ha detto l’assessore alla cultura di Norcia, Giuseppina Perla – . “Abbiamo lavorato in questi ultimi giorni perché volevamo assolutamente iniziare l’anno scolastico, naturalmente ci siamo dovuti organizzare perché i tre plessi scolastici erano inagibili”.

Oggi, l’inaugurazione alla presenza dell’Assessore regionale, Antonio Bartolini, il direttore dell’ufficio scolastico regionale, Elisa Borelli, il dirigente scolastico, Rosella Tonti, e tutte le autorità che hanno dato il via a questo “insolito” anno scolastico.

“La scuola media ce la consegneranno il 15 settembre – ha spiegato l’assessore -. Il 18 sarà consegnata la scuola superiore e quindi i ragazzi possono rientrare in quanto le scuole sono antisismiche. La scuola primaria è inagibile. Per quest’ultima – ha concluso Perla – abbiamo montato delle tensostrutture al campo di pattinaggio, quindi i bambini faranno lezione lì, fino a quando non arriveranno i moduli dalle fondazioni della Cassa di Risparmio dell’Umbria che saranno montati nel piazzale della scuola”.

L’assessore Bartolini durante l’inaugurazione ha evidenziato: “E’ stato fatto un grande lavoro di squadra, con l’ufficio scolastico regionale, con la dirigente scolastica, con il comune, la regione e la provincia per poter consentire non solo a Norcia, ma in tutti i comuni interessati al terremoto, di poter iniziare le lezioni regolarmente. Norcia è la priorità delle priorità. Un istituto di credito ha donato un modulo che nell’arco un mese e emesso contiamo di farlo partire e a fine ottobre tornerà la regolarità”.

“Questa mattina rivedere i bambini che arrivavano a scuola accompagnati dai genitori è stato un importantissimo segnale di normalità. Lo ha detto il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno. E’ stato fatto un lavoro enorme che ci ha visto tutti fortemente impegnati nel cercare con determinazione di cogliere questo obiettivo che, in qualche modo attraverso 1000 sistemazioni e attraverso un lavoro di team, siamo riusciti a fare con grande soddisfazione. Inizia questo anno scolastico in assoluta sicurezza per tutti gli studenti e le famiglie. Fra qualche giorno – ha aggiunto – saranno consegnati la scuola media e la superiore, tra un mese e mezzo arriverà un modulo da 13 classi per la scuola primaria e 4 classi per l’infanzia, grazie a una donazione delle Fondazioni della Cassa di Risparmio dell’Umbria. La scuola di Norcia – ha concluso Alemanno -, avrà un modulo per far stare più tranquilli i bambini”.

“Abbiamo voluto fortemente ripartire perché i ragazzi se lo meritano e ne hanno bisogno – ha detto la dirigente scolastica, Rossella Tonti –, loro insieme sapranno affrontare le problematiche e riusciranno a fare un percorso per gestirle al meglio. Siamo veramente orgogliosi di questo, abbiamo creato una sinergia con i vigili del fuoco, la protezione civile, la provincia, il comune, la regione e l’ufficio scolastico regionale che veramente sono stati i nostri angeli custodi. 220 alunni – ha spiegato la dirigente – staranno su un modulo perché l’infanzia e la primaria risultano inagibili, mentre gli altri due, superiori e medie, circa 400 studenti, il 19 torneranno nelle loro strutture che hanno reagito all’evento in maniera eccezionale. Successivamente si tornerà alla normalità, con la mensa e a tempo pieno”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.