Lavori in corso all’Antognolla. Entro il 2018 un resort a 5 Stelle
PERUGIA – Il Fondo di investimento lussemburghese Viy Greater Europe Found Hospitality che fa capo ad Andrey Yakunin, che ora possiede la maggioranza delle azioni del Castello di Antognolla si è posto l’obiettivo di immettere l’intera struttura nel circuito mondiale dell’ospitalità di lusso. Ed è per questo che si stanno intensificando i lavori sia all’interno che all’esterno del complesso e si prevede che entro il prossimo giugno 2018 il progetto dovrebbe essere concluso. Nei prossimi giorni riaprirà il cantiere con importanti interventi per un importo complessivo di circa 2 milioni di euro, tutti a carico di Antognolla s.p.a. L’appalto è già stato assegnato ad una ditta locale. L’obiettivo è la realizzazione di un resort a 5 stelle, gestito dal prestigioso gruppo Mandarin. Tra l’altro sono anche iniziati i lavori di miglioramento del campo da golf, con una spesa di diversi milioni di euro, che entro tre anni lo porteranno a un livello altissimo di eccellenza. E nel frattempo è stato nominato il nuovo direttore del golf. Cesar Burguière, uomo dalla grande preparazione tecnica ben noto a livello internazionale. Si interverrà sul rifacimento del drenaggio e dei bunker fino al cambio del manto erboso, sempre secondo le direttive del “mago del golf’ Robert Trent Jones Jr. che l’ha studiato e realizzato. E infine per quanto riguarda la viabilità, a breve prenderanno il via i lavori per la realizzazione della rotatoria lungo la Strada Provinciale del Pantano, all’altezza dell’attuale ingresso al Golf, con tre uscite, due per la Provinciale e una per entrare nel complesso. Verrà anche realizzato un secondo sottopassaggio a fianco del primo che dal campo pratica e dalla club house porta, passando sotto la strada del Pantano, al green e a tutta la struttura alberghiera. Sulle colonne del Corriere dell’Umbria Alessio Carabba, membro del Cda e socio di Antognolla Spa, spiega: “Permetterà un ingresso più comodo e più sicuro al resort rispetto a quello attuale, in modo da evitare un pericoloso incrocio e al tempo stesso rallenterà la velocità delle macchine e dei camion che in quel tratto di strada corrono parecchio. A gennaio 2018 il nuovo progetto definitivo, modificato a seguito di quanto discusso in Comune, Regione e Soprintendenza, verrà sottoposto alla verifica di assoggettabilità, alla verifica di impatto ambientale e all’esito del procedimento riprenderanno a pieno regime i lavori nei cantieri del castello, della Spa e delle nuove unità alberghiere ed extralberghiere”.
