L’Umbria riparte dalle moto per rilanciare il turismo
PERUGIA – L’Umbria prova a risollevare la testa dalle ceneri nelle quali è rimasta “sommersa” a seguito degli eventi sismici, ripartendo dalle moto. L’iniziativa che prende il nome di “L’Umbria si rimette in moto”, che si terrà il 25 e 26 marzo in numerosi luoghi umbri, è frutto di una collaborazione nata tra associazioni e istituzioni locali. Il primo evento calendarizzato è dedicato ai moto turisti. Un’occasione per dare l’opportunità ai centauri di ammirare e scoprire le bellezze artistiche, culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche del Cuore verde d’Italia tra i 40 itinerari messi a punto dai 64 Comuni e i 71 moto club che hanno preso parte all’iniziativa. Sono stati coinvolti poi anche 49 cantine e 11 frantoi.
Marcello Nasini, vicario di Anci Umbria, sostiene l’importanza di lavorare insieme per far ripartire la regione e il suo turismo, considerato una delle leve più importanti per questo territorio. “A fine mese – incalza – partirà un progetto in collaborazione con la Regione che prevede una serie di spot televisivi e la presenza di Monica Bellucci e Gigi Proietti. L’Umbria non è fatta solo di grandi eventi, ci sono numerose manifestazioni in molti borghi che meritano attenzione per la loro importanza artistica a culturale”. L’Umbria va promossa nel suo complesso mettendo a sistema comuni e borghi per creare una rete unica e rilanciare la nostra terra, in un momento come questo che vede crescere il turismo in Italia, a discapito di quello delle regioni del centro Italia colpite dai terremoti. “Occorre superare sia la crisi economica che la crisi di comunicazione e recuperare l’immagine del centro Italia”. Giorgio Mencaroni presidente di Confcommercio della provincia di Perugia, afferma che “la paura è ancora tanta e non bastano gli spot televisivi. Per poter rimettere in moto il turismo ci vuole anche la benzina. A mio avviso occorre coinvolgere organizzazioni sportive, ordini professionali, associazioni culturali e di varia natura per far sì che vengano organizzati in Umbria delle attività che durino però più giorni”. In questo periodo di difficoltà economica c’è il rischio che 5.000 lavoratori perdano il loro posto di lavoro se non si trovano delle soluzioni anche con i sindacati. L’assessore al commercio di Perugia Cristina Casaioli nel complimentarsi con il lavoro svolto dai moto club parla dell’iniziativa per la raccolta fondi che verrà organizzata durante queste due giornate e da destinare alla costruzione di un centro culturale polifunzionale a Norcia.
Anche l’Associazione Strade del Vino dell’Olio e dell’Umbria è stata coinvolta e la rappresentante Sabrina Cardarelli, si sofferma sulla possibilità di vedere i luoghi dove si produce olio e vino potendo poi degustarli, vivendo così una vera emozione ed esperienza sensoriale. Chiude il sindaco Stefania Proietti sostenendo che tale iniziativa è stata ideata dal comune di Assisi ed organizzata in collaborazione con I Borghi più Belli d’Italia, Anci Umbria, Confcommercio Umbria, Movimento Turismo del Vino – Umbria, Strade del Vino e dell’Olio – Umbria e con il patrocinio della Federazione motociclistica Italiana. Anche i campioni della velocità su pista, come Andrea Dovizioso, Andrea Iannone, Danilo Petrucci, Franco Morbidelli e Paolo Pirozzi hanno condiviso tale evento attraverso piattaforme social. E per condividere questa esperienza, basterà pubblicare foto, video e commenti con l’hashtag #umbriamoto che verranno poi pubblicati sul sito ufficiale per diffondere il messaggio che l’Umbria si sta rimettendo in moto.
