Nasce il gruppo “Frecciarossa per l’Umbria” a sostegno della tratta Perugia-Milano

PERUGIA – La determinazione per avere l’Alta Velocità anche in Umbria sta sempre più crescendo. E ormai la questione diventa di giorno in giorno più scottante e pressante. Per questo è stato ufficialmente costituito il gruppo “Frecciarossa per l’Umbria” composto da svariate figure locali che vanno da parlamentari a ex parlamentari, da consiglieri regionali a comunali, dalle associazioni di categorie alle associazioni culturali, dai comitati ai professionisti e singoli cittadini. Una vasta aggregazione di umbri che si è aggregata liberamente per cercare di trovare risposte concrete a una questione che non può più attendere perché la Regione ha bisogno di uscire da questo isolamento nel quale per troppo tempo è rimasta abbarbicata. I membri di questo gruppo sono Pasquale Borgarelli, Vannio Brozzi, Paolo Brutti, Andrea Calabro, Sergio De Vincenzi, Luigi Fressoia, Adriana Galgano, Filippo Gallinella, Francesco Pannacci, Cristina Rosetti, Marco Squarta, Alessio Trecchiodi, Tommaso Vicarelli. Le istanze formulate e avanzate sono rivolte da un lato alla Regione e dall’altro alle Ferrovie dello Stato. L’obiettivo è quello di far partire almeno un treno dell’alta-velocità da Perugia invece che da Arezzo verso Milano. In prima istanza si richiede un incontro con la presidente Marini per capire da un punto di vista tecnico se ci sono i presupposti per un collegamento efficiente e immediato di cui il territorio non può più fare a meno perché gli umbri ne hanno diritto. La protesta che il gruppo ha sollevato nei confronti dell’assessore regionale ai Trasporti Giuseppe Chianella fa riferimento alla sua presa di posizione a favore della stazione Media Etruria che però avrà la sede in Toscana. I tenaci sostenitori dell’Alta Velocità sostengono che si fa confusione circa le diverse tipologie di velocità (di fiancata, massima e minima), ignorando la velocità commerciale che è il dato essenziale, dando troppa enfasi al binario unico quando questo caratterizza numerose linee ferroviarie nel territorio italiano tra cui Napoli-Foggia-Bari, Salerno-Potenza-Taranto, Mantova-Modena e Bergamo-Treviglio, che possono fare uso del servizio Alta Velocità tramite treni Frecciarossa e Frecciargento.