Operazione Bad Boys fra Perugia e Foligno, 80 fermati, quasi tutti minorenni

Una maxi operazione di prevenzione e repressione dei reati è stata condotta ieri, nel territorio comunale di Corciano, dalla Polizia Ferroviaria della Sezione di Foligno e del Posto Polfer di Perugia, in collaborazione con la Squadra Mobile della Questura, la Polizia Locale di Corciano e le unità cinofile del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Perugia. Tutto ha preso le mosse da una serie di approfondimenti investigativi avviati dal personale della Polizia Ferroviaria nell’ambito di un vasto piano di prevenzione disposto dal Compartimento Polfer Umbria-Marche-Abruzzo guidato dal primo dirigente Filippo Materi.

Le investigazioni della Polfer si sono concentrate su un gruppo di minorenni sospettati essere i presunti autori di furti e danneggiamenti a bordo treno e all’interno di alcuni scali ferroviari.
Le attività avviate hanno consentito di stringere il cerchio intorno ad uno specifico gruppo di soggetti che, stando alle risultanze emerse in sede di accertamento, sono soliti frequentare l’area di Ellera nel Comune di Corciano. Il contrasto ai reati ha visto la Polizia Ferroviaria entrare in azione con la collaborazione e il prezioso supporto della Squadra Mobile, della Polizia Locale e delle Unità Cinofile della Guardia di Finanza. Una vera e propria “task force” che ha consentito una attività di monitoraggio a vastissimo raggio e che ha permesso di “mappare” l’area interessata dal maxi controllo così da avere un quadro chiaro e definito su frequentatori, possibili connessione, orari, aree di concentramento e molti altri spunti investigativi.

L’intera area passata al setaccio è stata tecnicamente cinturata dal vastissimo spiegamento di forze dell’ordine. Alla fine sono state 80 le persone identificate, il 90 per cento delle quali tutti minorenni. E’ scattata, sempre a carico di un minorenne, la denuncia per danneggiamenti all’interno della stazione ferroviaria di Ellera, altri due minori sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti e un ulteriore ragazzino che non ha ancora compiuto 18 anni è stato denunciato alla competente Procura per i Minorenni per spaccio di droga.

L’attività ha consentito pure di recuperare un determinato quantitativo di sostanze stupefacenti, in particolare hashish e marijuana, che saranno oggetto di ulteriori approfondimenti tesi a chiarirne la purezza e, soprattutto, provenienza e destinazione.

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