Perugia, nasce “Madonnucci@insieme”: per far rivivere l’Oratorio della Madonnuccia

PERUGIA – Salvare gli affreschi che rischiano di scomparire e la piccola chiesa che li contiene, nota anche come “oratorio della Madonnuccia”, posta appena fuori da San Martino in Campo, lungo un sentiero storico che dalla valle del Tevere conduce a Perugia. Per far rivivere e valorizzare questo luogo, un gruppo di appassionati si è unito in modo spontaneo e ha dato forma al progetto ‘Madonnucci@insieme’, coinvolgendo l’Ecomuseo del Tevere (inserito dalla Regione nel sistema ecomuseale umbro), la Proloco San Martino in Campo, il Centro socioculturale Gabbiano e l’Unità pastorale XVIII Santa Famiglia di Nazareth.

I promotori del progetto sollecitano lavori strutturali sull’edificio e il restauro degli affreschi, attribuiti ad Andrea d’Assisi, detto l’Ingegno, pittore della scuola del Perugino attivo fra il 1484 e il 1516.
Sulla parete di fondo è raffigurata una Madonna adorante con il Bambino, circondata da una corona di cherubini e con a lato San Cristoforo e San Bernardino da Siena. Sulla parete destra, San Giorgio a cavallo che uccide il drago e sulla parete sinistra San Martino nell’atto di tagliare il mantello per donarlo al povero.

Per far conoscere il progetto e coinvolgere il maggior numero di persone, valorizzando anche la chiesina, è stato organizzato un ciclo di cinque appuntamenti, “Madonnucci@incontra”. Il 23 giugno, alle 20.30, incontro musicale con il violinista Fabio Inbergamo e la pittrice Fabiola Mengoni. Il 2 luglio, alle 20.30, esibizione dei giovani danzatori della scuola Aquilon, diretta da Monica Santucci. Il 15 luglio, alle 9.30 escursione guidata alla chiesa della Madonnuccia, in collaborazione con l’Ecomuseo del Tevere e con il contributo scientifico di Stefano Ugolini. L’8 agosto, alle 20.30, serata con il contributo dell’Associazione Astrofili di Perugia, introduzione di Stefano Ugolini e una selezione di poesie curata da Rita Imperatori. Il 3 settembre, infine, in occasione della Festa della Scartocciatura, visita alla chiesina e dintorni.

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