Perugia, Protocollo Ateneo – Comune per una nuova Aula Studio
PERUGIA – Con la sigla apportata sul Protocollo d’intesa tra l’Ateneo e il Comune di Perugia nella sede del rettorato, salgono a 5 le Aule studio presenti nel capoluogo umbro destinate agli studenti universitari. “La governance dell’Ateneo è stata quella di attivare aree di studio e aggregazione – afferma Federico Rossi, delegato del Rettore per i servizi agli studenti – andando così ad ampliare l’offerta di nuovi spazi a disposizione degli universitari. Di qui a poco altre aule verranno aperte. Il 22 febbraio per esempio una sesta verrà attivata nella zona del rettorato”.
Va ricordato anche che sia a Terni che a Narni già ci sono delle aule e una è in arrivo anche a Santa Maria degli Angeli così da coinvolgere gli studenti della zona di Assisi e Foligno. Grazie a una sinergia tra il Comune, l’Università e la Cooperativa BorgoRete è stato possibile incrementare ulteriormente l’offerta di aule e al massimo entro due mesi e mezzo, lo spazio di circa 100 metri quadrati – dotato anche di un collegamento wifi gratuito –, concesso dalla Cooperativa sociale all’Ateneo e situato a Perugia in Via Goldoni, 2 sarà già operativo. Il Comune dal canto suo ha assegnato alla Cooperativa la gestione del locale, con lo scopo preciso di dare forma a un progetto più ampio che renda i giovani protagonisti di qualcosa di più consistente nel settore dell’auto imprenditorialità. L’Assessore al Marketing territoriale di Perugia Michele Fioroni sostiene che “il sistema territoriale che comprende anche l’Ateneo è ora più forte e attrattivo grazie alle aule studio diffuse in tutto il territorio. Oggi si può affermare che studiare a Perugia è sempre più comodo. La forma scelta per la gestione di questi spazi è volta a realizzare l’imprenditorialità degli studenti stessi. Avverto che sono in atto nuovi fermenti di sviluppo giovanile e un maggiore incremento della socialità. I dati sulle iscrizioni, tra l’altro, confermano questo trend positivo a dimostrazione che l’attrattività della città è sensibilmente migliorata grazie a dei sentieri innovativi e diffusi per la città e alla qualità dei servizi offerti che ha registrato un significativo incremento”. “La spinta innovativa – gli fa eco Carlo Alberto Rossetti presidente della Cooperativa BorgoRete – e la parte progettuale sono di fondamentale importanza coinvolgendo i soggetti che hanno voglia di fare”.
E infine interviene il Rettore, rallegrandosi di questo coinvolgimento e integrazione tra le varie istituzioni della città, asserendo che “è vero che sono già 5 le aule, ma queste rappresentano una goccia nel mare, seppur lo sforzo è significativo identificando un nuovo processo di miglioramento dei servizi messi a disposizione degli studenti, anche se c’è ancora molto da fare. È tuttavia un segno importante che testimonia la volontà di confrontarsi con gli studenti, sentire le loro istanze e esigenze di studio”. Poi rivolgendosi all’Assessore Fioroni chiosa: “Sto ancora aspettando un aula in Piazza IV Novembre che sarebbe molto strategica e ricca di significato”. Non si è fatta attendere la riposta sintetica quanto incisiva dell’Assessore: “Messaggio arrivato”. E per finire il Rettore annuncia che quest’anno l’inaugurazione dell’anno accademico sarà sabato 18 marzo con la presenza del neo eletto presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani.