Redditi nel Ternano, la Uil: “Pensionati e dipendenti più ricchi degli imprenditori”

TERNI – Nei 33 Comuni della provincia di Terni i redditi dei lavoratori dipendenti (19.315 euro) sono più alti dei redditi degli imprenditori (15.427 euro) mentre i redditi dei pensionati (16.776 euro) sono più alti dei redditi da rendite finanziarie e immobiliari (12.006 euro).
E’ quanto emerge dal “Rapporto sulle dichiarazioni dei redditi” della UIL di Terni, che ha elaborato – con il supporto del Servizio di Programmazione economica e finanziaria della UL nazionale – dati del Ministero dell’economia sulle dichiarazioni dei redditi per l’anno 2014 (dichiarazioni 2013), nei Comuni della provincia.

I redditi dichiarati dagli oltre 158 mila contribuenti residenti in provincia di Terni ammontano a 18.601 euro medi, superiori alla media regionale (18.439 euro medi), ma inferiori a quella nazionale (19.572 euro).
Nello specifico, in provincia di Terni, i lavoratori e lavoratrici dipendenti dichiarano un reddito medio di 19.315 euro; i pensionati un reddito medio di 16.776 euro; i liberi professionisti (avvocati, medici, farmacisti, commercialisti, notai ecc), dichiarano un reddito medio di 27.952 euro; gli imprenditori, commercianti e artigiani dichiarano un reddito medio di 15.427 euro; coloro che vivono con redditi provenienti da rendite finanziarie e immobiliari dichiarano un reddito medio di 12.006 euro. Il 90,5 % dei contribuenti ternani hanno reddito da lavoro dipendente e pensione. In particolare il 47% dei contribuenti sono lavoratori e lavoratrici dipendenti; il 43,5% dichiarano redditi da pensione; il 2,3% redditi da lavoro da professioni; il 4,5% redditi da impresa.

I “paperoni” risiedono a San Gemini dove il reddito medio dichiarato con 19.971 euro è il più alto della provincia, segue Terni con 19.871 euro; Montefranco con 18.747 euro; Orvieto con 18.739 euro; Porano con 18.483 euro. Mentre i redditi più bassi sono dichiarati a Calvi dell’Umbria (14.690 euro); a Lugnano in Teverina con 14.967 euro; Castel Giorgio (14.982 euro); Guardea 15.078 euro; Alviano 15.402 euro.

“Questo Rapporto che la Uil di Terni ha realizzato consente per la prima volta di disporre – dichiara Gino Venturi segretario della Uil di Terni – di approfonditi ed articolati dati da cui partiamo per la definizione di una piattaforma territoriale fatta di proposte concrete ed efficaci da presentare in tutti i comuni del territorio a tutela dei cittadini ” .

La piattaforma sarà definita lunedì prossimo 22 giugno alle ore 10 a Collerolletta in quello che è il convegno di apertura del Meeting Uil (21-28 giugno). IL Rapporto verrà illustrato da Luigi Veltro, studioso della Uil Nazionale mentre le conclusione saranno di Guglielmo Loy, segretario nazionale Uil.

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